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Mezzane

Christian nasce con un record: ha sei bisnonni

Il piccolo Christian con mamma e papà
Il piccolo Christian con mamma e papà
Il piccolo Christian con mamma e papà
Il piccolo Christian con mamma e papà

 Lo aspettavano a Natale, Christian. E invece lui, tre chili e 100 grammi per 51 centimetri di lunghezza, ha avuto fretta di uscire ed è nato venerdì scorso nell’ospedale di San Bonifacio: «Parto naturale, bellissimo, emozionante», racconta il papà Lorenzo De Marzi, che ha assistito alla nascita e ha rischiato pure di svenire «perché una cosa così forte non me la immaginavo».

 

Ma poi è stata una grande festa, allargata soprattutto: ad attendere il piccolo Christian, oltre a papà e mamma Gloria Tornieri, c’erano tutti i quattro nonni. E ben sei bisnonni, un piccolo record per la valle di Mezzane, soprattutto di questi tempi, quando i figli si fanno sempre più tardi e spesso è già una fortuna poter conoscere i propri nonni. Christian invece avrà una squadra di nonni e nonni bis a sua disposizione:

 

«Non avremo bisogno di baby sitter», ammette Lorenzo, «anche perché molti di loro sono parecchio giovani». La bisnonna Maria Luisa ha appena 67 anni. A conti fatti la sua età stupisce fino a un certo punto, considerando che Gloria di anni ne ha 23 e sua mamma Katia 46 anni. Sempre dalla parte di Gloria c’è un’altra bisnonna, Amelia, che ha superato di poco i 70. Tira su la media dell’età il bisnonno Giorgio, classe 1935: «Non sono vecchio, ho raggiunto un importante traguardo» ha detto, quando ha saputo dell’arrivo del nipotino.

 

Giorgio e la moglie Teresa sono i nonni materni di Lorenzo, che di anni ne ha 28 e che dalla parte di papà ha invece Marcello e Maria Pia. Nonni e bisnonni sono tutti distribuiti nella valle: Christian ha lasciato l’ospedale Fracastoro ed è arrivato nella sua casa a Mezzane di Sotto, con i genitori che possono contare, a una manciata di chilometri, sul supporto della rete di parenti che abitano tra Illasi, Caldierino, Selva di Progno e Sant’Andrea.

 

«Loro sono molto eccitati, non vedono l’ora di vedere Christian ma onestamente non so quando riusciremo a farglielo conoscere», ammette il papà. E aggiunge: «Sarebbe bello portarlo a casa loro il prima possibile, ma in questo periodo sappiamo bene quanto sia necessario tutelarli e visitarli il meno possibile, vista anche l’età. Lo abbiamo fatto anche nei mesi scorsi: io e Gloria abbiamo cercato di ridurre al minimo il rischio del contagio anche perché volevamo evitare che lei affrontasse il parto positiva al Covid, e quindi da sola. Aveva molta paura che questo potesse accadere e io volevo a tutti i costi esserle vicino».

 

Ora sono tutti e tre a casa, «ci godiamo il nostro bimbo, troveremo il nostro nuovo equilibrio tra poppate, pannolini e notti in bianco: non vedo l’ora», ammette Lorenzo, che di lavoro fa il metalmeccanico e si è fidanzato con Gloria, parrucchiera, due anni fa. «Tra gravidanza e Covid non abbiamo potuto pianificare il nostro matrimonio», spiega, «l’idea è di organizzarlo per il 2021, contemporaneamente al battesimo di Christian. Poi, chissà, magari arriverà più avanti una femminuccia». E sarà, per la seconda volta, record.

Francesca Lorandi

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