Negli Usa c’è già chi offre la tecnica degli embrioni "con tre genitori" non ai portatori di malattie genetiche dei mitocondri, per cui è stata messa a punto, ma per le donne che vogliono avere una gravidanza dopo i 42 anni. Lo rivelano diversi media, tra cui il New York Post, secondo cui la procedura è offerta a oltre 100mila dollari. La tecnica, finora approvata solo in Gran Bretagna per chi soffre di malattie genetiche, consiste nell’utilizzo dell’ovulo di una donatrice, che viene svuotato del suo contenuto e in cui viene immesso il materiale genetico di quello della mamma richiedente.
Il risultato è che i mitocondri, le ’centrali energetichè della cellula, sono quelli della donatrice, e quindi l’embrione risultante non ha il difetto. Secondo John Zhang, che ha fondato per questo scopo la Darwin Life, la procedura ’ringiovaniscè l’ovulo, e può quindi essere usata dalle donne che vogliono concepire in età avanzata. «La tecnica rimane illegale negli Usa - precisa Zhang -, quindi verrà effettuata all’estero. La compagnia sta già valutando alcune donne over 40 che potrebbero trarne beneficio».
Al momento le donne che vorranno sottoporsi alla pratica, che secondo molti esperti è ancora troppo nuova per un utilizzo su larga scala che oltretutto potrebbe creare una forte domanda di ovuli, dovranno farlo in una clinica a Guadalajara, in Messico, ad un costo variabile tra 80mila e 120mila dollari. Zhang è già noto per aver prodotto embrioni con tre genitori lo scorso anno, sempre in Messico, dove una coppia giordana con un difetto genetico ha dato alla luce due bambini.