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Terrore e spari ad Arcole

Violenza a Gazzolo
Indagini nel mondo
degli spacciatori

Terrore e spari ad Arcole
I carabinieri di San Bonifacio
I carabinieri di San Bonifacio
I carabinieri di San Bonifacio
I carabinieri di San Bonifacio

Sarebbe da ricondurre all’ambiente dello spaccio di stupefacenti la rissa con aggressione accaduta nel promeriggio di giovedì, attorno alle 18.30, in via Piazza a Gazzolo, frazione di Arcole.

Un litigio tra maghrebini iniziato fuori dal bar del paese, di fronte alla cartoleria. Dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, parrebbe che un giovane di origine marocchina, abbia inveito contro un connazionale. Testimoni dell’accaduto riferiscono che la lite sia degenerata in aggressione armata.

 

LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI

Dapprima l’uomo si è accanito sul connazionale scagliandogli contro un mattone di tufo trovato sul posto, lungo la recinzione di un’abitazione. L’uomo aggredito avrebbe chiamato in suo aiuto un’altra persona per telefono, sempre originaria dal Marocco, che sarebbe giunta sul posto in auto, estraendo dall’abitacolo una pistola semiautomatica, dalla quale ha esploso alcuni colpi, probabilmente in aria: i bossoli sono stati trovati a terra.

A questo punto i due amici invece, si sono accaniti sull’avversario con un coltello, o comunque un’arma da taglio. Vedendo uscire il sangue, uno degli aggressori avrebbe gridato in italiano, che serviva un’ambulanza e poi i due si sono dati alla fuga salendo nell’auto con la quale era appena giunto il terzo contendente, quello che ha sparato.

 

«PROBLEMA SICUREZZA»

«Metterò a disposizione dei militari i filmati delle videocamere del sistema di videosorveglianza comunale, che l’altra sera hanno sicuramente registrato», assicura il sindaco di Arcole Alessandro Ceretta, «in modo da risalire agli autori dell’accoltellamento. Ho chiesto anche un incontro urgente con il prefetto, per fare il punto sul problema sicurezza del nostro territorio», conclude il sindaco. Dopo la rapina a mano armata a settembre avvenuta nell’ufficio postale di Gazzolo, stavolta, la rissa con spari. Episodi che stanno preoccupando non poco i residenti del paesino, che conta poco più di duemila anime.

Zeno Martini

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