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Il saluto

Sboarina: «Mulas,
Verona perde
un grande prefetto»

Il saluto
L'abbraccio fra Mulas e Sboarina
L'abbraccio fra Mulas e Sboarina
Prefetto addio per WEB

Si sono salutati con un abbraccio il sindaco di Verona Federico Sboarina e il Prefetto Salvatore Mulas: dopo tre anni a capo della Prefettura di Verona, Mulas è pronto per il nuovo incarico di Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, che prenderà ufficialmente il 4 febbraio.

 

«Non posso che essere felice per questa importante nomina. Un incarico di grande prestigio che corona una carriera dedicata alla pubblica sicurezza, con risultati importanti raggiunti anche durante la permanenza nella nostra città. A nome di tutti i cittadini, quindi, un sincero in bocca il lupo per questa nuova avventura», ha detto Sboarina. Che ha aggiunto: «Verona perde un grande Prefetto, un uomo che di fronte alle difficoltà ha agito con impegno, cuore e coraggio, mettendo la faccia anche nelle decisioni più difficili o impopolari. Mai come in questi mesi è stata forte e proficua la sinergia tra istituzioni e Forze dell’Ordine. Nei tre anni di lavoro del Prefetto Mulas sono state firmate ben 17 interdittive antimafia, numero senza precedenti, per un fenomeno preoccupante su cui l’attenzione deve restare altissima. Il messaggio però è chiaro, la mafia qui non trova casa».

«A Verona lascio un pezzo di cuore»,  ha detto Mulas, «tanto che ero ben disposto a concludere qui la mia carriera, in una delle città più belle del mondo, con gente per bene e dove sono stato accolto con affetto. Purtroppo, il nuovo incarico è un’occasione che non posso rifiutare.  Verona è una città sicura, con gente molto per bene, lavoratori e imprenditori che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo del territorio. Attenzione però alla mafia, quella calabrese è al momento la più insidiosa e presente in tutto il mondo. Molto è stato fatto in questi anni, ma bisogna continuare a lavorare perché i tentacoli della malavita arrivano ovunque, soprattutto in provincia, dove ci sono tante attività economiche».

 

Il sindaco ha omaggiato Mulas con una targa fusione in peltro con base in legno, in cui sono riprodotti i monumenti più significativi della città.

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