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Parla il compagno della donna uccisa

«Khadija era tutto
per me, nessuno
poteva volerle male»

Parla il compagno della donna uccisa
Khadija Bencheik, la donna uccisa e ritrovata a Valeggio
Khadija Bencheik, la donna uccisa e ritrovata a Valeggio
Khadija e Adinay (Dienne)

«Per me Khadija era Dio. Le devo tutto, era la mia vita». Adinay è il compagno di origine albanese con cui viveva Khadija Bencheik, nell’immobile di via Piazzale Olimpia allo Stadio. Lei è stata uccisa e ritrovata il 30 dicembre, fatta a pezzi, nelle campagne di Valeggio.

Adinay racconta fra le altre cose: «Sono sconvolto, non posso pensare che il mio angelo non c’è più». 

«Khadija non poteva avere nemici. Era una donna molto buona, non ha mai fatto del male a nessuno». E se l'obiettivo fosse stato lui? «Se qualcuno ce l’aveva con me, perchè hanno ucciso lei invece di me, allora?». 

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