Intorno alle 4 di questa mattina si è registrata una esplosione in uno dei forni delle acciaierie Verona di lungadige Galtarossa. Quattro persone sono rimaste coinvolte: sul posto sono arrivati i soccorsi del 118 con una automedica e quattro ambulanze, i carabinieri e i vigili del fuoco. Due dei feriti, considerati in condizioni più critiche, sono stati portati all'ospedale di Borgo Trento, gli altri due con lesioni meno preoccupanti, sono stati trasportati al policlinico di Borgo Roma. Nessuno dei quattro sarebbe in pericolo di vita.
All'origine dell'esplosione ci sarebbe una perdita di acqua da parte di una tubazione: il liquido sarebbe poi finito in uno dei forni causando lo scoppio entrando a contatto con il materiale bollente: vapore e piccoli pezzi di acciaio hanno quindi colpito gli operai.
Secondo il resoconto dei carabinieri che stanno effettuando gli accertamenti insieme al personale dello Spisal, i quattro operai di età compresa fra i 53 e i 55 anni (2 italiani e 2 di origine senegalese) sono stati investiti dall'esplosione e sbalzati a circa cinque metri di distanza. Procedono agli accertamenti i CC della Compagnia di Verona insieme a personale dello SPISAL
Secondo i nostri archivi, si tratta del terzo incidente in due mesi all'interno delle ex acciaierie Galtarossa, poi divenute Riva e rilevate infine all'inizio di quest'anno dal gruppo Pittini. Il primo, fortunatamente senza feriti, si è verificato il 4 luglio quando una colonna di fumo causata dall'incendio di una cisterna di olio fu notata in tutta la città; il secondo il 16 agosto quando lo scoppio accidentale di una valvola ferì due operai.