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Variante verde e bretellina accendono il Consiglio

Il municipio di Erbè
Il municipio di Erbè
Il municipio di Erbè
Il municipio di Erbè

Nell’ultimo Consiglio comunale sono state accolte otto domande su 27 per fare ritornare agricole aree precedentemente inserite nel Prg (Piano regolatore generale) come edificabili. Questa scelta ha scatenato uno scontro tra il sindaco Nicola Martini e il predecessore Paolo Brazzarola. Premesso che sia l’ex sindaco sia il suo ex vice, Enzo Bissa, sono passati in minoranza costituendo un gruppo misto, la contestazione sulla scelta della maggioranza è stata dura. «Quanto si va ad approvare», ha esordito Brazzarola, «è alla prova dei fatti il diniego della Giunta e dei proprietari terrieri ai grandi sogni di sviluppo del territorio. Io ero sindaco, e l’assessore Martini, poi vice sindaco, ci ha riunito più volte convincendoci che modificando il Prg adeguandolo al Piano Quadrante Europa con le relative zone di espansione sarebbe stato il futuro del nostro paese. Ero e sono molto perplesso», ha sottolineato l’ex sindaco. Brazzarola ha proseguito: «I proprietari terrieri con queste richieste inficiano il Piano a macchia di leopardo e così non decollerà mai. Come mai servirà la prevista bretellina di collegamento a nord tra la strada provinciale con quella comunale per località Madonna che si intende realizzare comunque. La mediana non sarà mai realizzata e non ha senso quindi la bretellina di collegamento e di circonvallazione del nostro paese». «Voglio ricordare al consigliere Brazzarola», ha risposto il sindaco Martini, «che quando si deliberò in Consiglio le varianti, sindaco era proprio lui e vice Enzo Bissa: entrambi le approvarono come tutti gli altri. Io ci credo in quella decisione». Di tutt’altro parere Paolo Brazzarola: «Io invece non più. Mi pento di aver condiviso quella decisione. Non mi vergogno di dire che ho sbagliato». Alla fine i due consiglieri del Gruppo misto si sono astenuti sul punto. Hanno votato contro al programma triennale delle opere pubbliche che per quest’anno prevede la realizzazione della bretellina con un costo di 955 mila euro. «Votiamo contro», ha ribadito Brazzarola, «perché con le decisioni prese non ci sarà più alcuno sviluppo del nostro territorio, come previsto nel Prg. La Mediana non sarà più realizzata per cui la bretellina, ripeto, è un’opera inutile». •

LI.FO.

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