Va in fiamme un camioncino della Serit

Un botto ha interrotto il silenzio del primo mattino. «Sembrava una cannonata. Prima una fortissima, poi un’altra e poi altre due in fila, come una raffica», raccontano i residenti di via Roma, a Mozzecane, svegliati ieri alle prime luci dell’alba, intorno alle 5.45, da una serie di scoppi accompagnati da una cortina di fumo che si è alzata tra le fiamme. Qualcuno ha temuto il peggio: il pensiero è andato all’azienda di distribuzione di combustibili lì vicino. Era, invece, il camioncino della Serit per la raccolta della differenziata che è andato a fuoco per cause ancora da accertare. I due operatori dell’azienda che si occupa di raccolta dei rifiuti erano a bordo quando hanno dapprima visto del fumo salire dal cofano e, un attimo dopo, le fiamme. Sono usciti subito dall’abitacolo, chiamando i vigili del fuoco che sono giunti sul posto poco dopo le 6. In strada si sono riversati anche alcuni residenti che temevano che il fuoco potesse estendersi alla loro siepe di recinzione. I due operatori, che dovevano raccogliere tra le case i sacchetti dell’umido e del secco, hanno finito il turno con un bello spavento, ma non sono rimasti feriti. I boati sentiti, invece, provenivano dagli pneumatici del mezzo della Serit, esplosi per il calore uno a uno. «Nessun danno e nessun ferito», ha confermato il sindaco Thomas Piccinini. Attorno alle 7.30, infine, è sopraggiunto un carroattrezzi con il quale è stato trasportato via il camioncino. •