Nell’ultimo Consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il rinnovo della locazione per l’utilizzo dei locali di proprietà del comune, a Roncolevà, come ambulatorio medico. Il canone mensile sarà di cento euro, iva inclusa.
«La durata è di quattro anni», ha dichiarato il sindaco Roberto Gazzani, «ma per ora viene limitata ad un solo anno, pari alla durata dell’incarico provvisorio che l’Ulss 22 ha dato al nuovo medico di base nella frazione, Antonio Zocca, che a partire dal nuovo anno sarà presente per alcune ore alla settimana, dopo la cessazione del servizio del dottor Francesco Germenia». La nuova locazione decorrerà infatti dal 2 gennaio, quando entrerà in servizio il medico. «Ci siamo interessati per trovare un medico che fosse disponibile ad avere un ambulatorio sia ad Erbè sia a Roncolevà», ha osservato l’ex sindaco e medico di base Osvaldo Zoccatelli, «ma non si è trovato nessuno disposto a questo servizio. Così l’Ulss 22 ha indetto un bando per coprire il posto vacante di Roncolevà. Temporaneamente ha accettato l’incarico il collega Antonio Zocca di Bussolengo», spiega Zoccatelli, «permettendoci così di avere una continuità nella presenza di un medico su quel territorio. Inoltre si è evitata la diaspora dei nostri concittadini verso medici di altri paesi. Ci auguriamo», ha concluso, «che il dottor Zocca possa entrare in graduatoria e rimanere a Roncolevà».
Il Consiglio ha anche ratificato, con l’astensione di Fabio Meneghello (Lista civica), la delibera di giunta con variazioni di bilancio in entrata e in uscita per circa 70mila euro. Approvato anche l’accordo programmatico per il finanziamento dell’Unione Veronese Tartaro Tione per l’esercizio finanziario 2016 (Trevenzuolo verserà 314mila euro ed Erbè 233mila) con l’astensione dei due gruppi di opposizione.
Approvata infine dalla maggioranza e dal gruppo «Uniti per il futuro» (astenuto Meneghello) la convenzione per la gestione associata con Erbè del servizio tributi e con Vigasio quella del servizio di area tecnica. LI.FO.