<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Un intreccio di canali
Il Virgilio nasce
dalla diga di Salionze

La valle del Mincio a Borghetto è un intrecciarsi di canali e fiume che danno la connotazione suggestiva al borgo tra i più belli d’Italia. Il canale Virgilio, dove è annegato Khadim Ndiaye, ha funzioni irrigue. Nasce a Salionze dove l’acqua viene prelevata dalla diga della frazione valeggiana e corre verso Borghetto per irrigare le campagne. Dal manufatto in cemento con il fondale che disegna una «V» molto profonda, si diramano via via canalette di scolo utilizzate dagli agricoltori per portare l’acqua ai loro appezzamenti. Il canale prosegue per diversi chilometri fino a entrare nel Mantovano e pian piano si riduce di larghezza chiudendosi in due canalette che a bivio terminano in campagna.

DA BORGHETTO passa anche il Diversivo: è una specie di circonvallazione per l’acqua del Mincio. Inizia alle porte del borgo e vi si innalza il livello quando quello del fiume è troppo alto. Il canale prosegue fino al termine di Borghetto dove si incrocia di nuovo con il Mincio. I due corsi d’acqua, naturale e artificiale, disegnano un lembo di terra a punta dove ci sono le Ex Colonie elioterapiche, meta di passeggiate e scampagnate.

IN QUELL’INTRECCIO di canali non sono mancate le tragedie. La più recente, nell’ottobre del 2014, quando un medico mantovano morì nel canale Diversivo, alla confluenza con il Mincio, per salvare il suo cane caduto in acqua. Anni fa dal canale Virgilio l’attuale comandante della polizia municipale, Giovanni Tratta, ripescò un giovane, salvandolo, grazie a una corda che aveva nell’orto che si affaccia al corso d’acqua. M.V.A.

Suggerimenti