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Tutti applaudono la squadra di calcio

Il presidente Paolo Giavoni
Il presidente Paolo Giavoni
Il presidente Paolo Giavoni
Il presidente Paolo Giavoni

È stata grande festa nel mondo sportivo mozzecanese: L’Asd Mozzecane ha archiviato la stagione 2016-2017 che l’ha vista protagonista nel campionato di seconda categoria concluso con la promozione in Prima. Un ritorno dopo 27 anni. Una serata piena di gioia ed euforia nella quale ha trovato pace e si è sciolto un anno di estrema concentrazione per raggiungere l’obiettivo cercato. «Avevamo fatto la squadra per la promozione», afferma il presidente del sodalizio sportivo Paolo Giavoni. «Si sa però che il calcio è imprevedibile ma nel corso del campionato ci siamo resi conto che la squadra era forte e motivata. Momento critico è stata la sconfitta, seppur immeritata, con L’Ares che era la nostra antagonista diretta. La sconfitta però è stata la molla per motivare maggiormente i ragazzi. Ricordo un altro episodio interessante», continua Paolo Giavoni, «la vittoria sul campo della Scaligera a Lavagno ottenuta con nove giocatori. Lì avevamo capito che potevamo farcela. Poi è stato sempre richiesto un impegno totale fino all’apoteosi della quart’ultima giornata quando la vittoria ci aveva spianato la strada della prima categoria con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato». Ora si apre un nuovo impegno: costruire la squadra per la Prima categoria. «Dovremo», dichiara Paolo Giavoni, «rinforzare attacco, centrocampo e difesa con tre giocatori di livello. Intanto abbiamo riconfermato nel ruolo di allenatore Nicola Santelli. L’obiettivo per il prossimo impegno è quello di disputare un campionato tranquillo».

Anche il tecnico Nicola Santelli commenta: «Ho guidato una bella squadra. Eravamo i favoriti ed è stato impegnativo essere sempre la squadra da battere. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno contribuito a raggiungere la promozione. Ora dovremo riorganizzarci perché il salto di categoria si farà sentire, ma spero che riusciremo ad ambientarci subito e giocare un campionato pieno di soddisfazioni».

La ciliegina sulla torta è stata la presenza della vecchia squadra e dei dirigenti che 27 anni fa avevano portato il mozzzecane per la prima volta della sua storia in prima categoria. Un amarcord di ex atleti che hanno mantenuto lo smalto e la simpatia dei tempi passati. «Ricordare i momenti vissuti insieme nel 1990», afferma l’allenatore del tempo Giuseppe Boni è emozionante». E gli aneddoti si sono sprecati ed hanno coinvolto tutte le vecchie glorie e il presidente di allora Giorgio Giavoni, ancora oggi brillante ed infaticabile animatore del mondo del calcio locale. Giorgio Giavoni ha ricordato ancora risultati della partite, classifiche caratteristiche di ogni giocatore. Marco Barbonetti portiere ha ricordato: «Nel 1989-1990 eravamo una squadra partita sottotono ci siamo trovati subito a giocare per la promozione. Questa sera rivivo la gioia e la soddisfazione di tutti coloro che hanno ottenuto il ritorno in prima. I Giavoni (Giorgio e il figlio Paolo i due presidenti delle promozioni) portano bene al calcio mozzecanese, nel loro segno le due promozioni».

La serata ha visto anche il «rompete le righe» per tutte le altre nove squadre del Mozzecane. In tutto 200 tesserati. I circa 300 presenti al momento conviviale hanno testimoniato la valenza sociale della presenza della società sportiva in paese.

Vetusto Caliari

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