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Tomba danneggiata
«Solidarietà a Carreri»

La tomba di Amedeo Carreri danneggiata FOTO PECORA
La tomba di Amedeo Carreri danneggiata FOTO PECORA
La tomba di Amedeo Carreri danneggiata FOTO PECORA
La tomba di Amedeo Carreri danneggiata FOTO PECORA

Il Comune di Trevenzuolo depositerà in questi giorni un esposto alla Procura della Repubblica sul grave episodio di profanazione della tomba del padre del vice sindaco Cesare Carreri, avvenuta alcuni giorni fa sul cimitero di Trevenzuolo. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Gazzani al termine dell’ultimo consiglio comunale. Ha inoltre espresso solidarietà e vicinanza al vice sindaco e alla sua famiglia da parte dell’amministrazione comunale per il gravissimo e incivile episodio.

«Tale reato si inserisce in un contesto di tensione legato all’attivazione del Centro di accoglienza straordinario (Cas) a Roncolevà», ha osservato il sindaco. «L’amministrazione condanna con fermezza tutti gli episodi di violenza e razzismo di qualsiasi natura. La protesta pur legittima», ha aggiunto Gazzani, «si deve mantenere su binari di civiltà e correttezza nel rispetto dei residenti e dei richiedenti asilo, oltre che delle opinioni e idee altrui su una tematica così attuale, delicata e complessa come quella dell’immigrazione».

Inoltre, ha precisato che «l’amministrazione comunale è di opposizione, civile e pacifica a queste modalità di gestione dell’accoglienza, ma è anche aperta al dialogo con prefettura, cooperativa, presidio e associazioni locali nel rispetto delle esigenze dei cittadini e dei profughi».

Anche il gruppo consiliare Uniti per il futuro, con il capogruppo Alberto Minozzi, ha espresso solidarietà al vice sindaco per quanto accaduto sottolineando che «l’apertura del Cas e le modalità di protesta in risposta ad esso ha suscitato un malessere generalizzato nella cittadinanza. Auspichiamo che l’amministrazione comunale possa assumere un ruolo di mediazione tra cittadini e prefettura per far ritornare la serenità in paese». Intento, proseguono le indagini per risalire all’autore o autori del gesto contro la famiglia Carreri.

Lino Fontana

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