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Telecamere come detective scovano mezzi non in regola

Telecamere a Beccacivetta di Castel d’Azzano FOTO PECORA
Telecamere a Beccacivetta di Castel d’Azzano FOTO PECORA
Telecamere a Beccacivetta di Castel d’Azzano FOTO PECORA
Telecamere a Beccacivetta di Castel d’Azzano FOTO PECORA

Controlli a tappeto su tutti i veicoli che attraversano le strade più importanti di Castel d’Azzano, Buttapietra, Vigasio, Mozzecane e Nogarole Rocca. Grazie ad un progetto elaborato dal comando intercomunale di Polizia locale e dai Comuni, e per una parte consistente finanziato dalla Regione, sono in parte già iniziate, ed in parte lo saranno a breve, verifiche 24 ore su 24, grazie all’uso di un particolare tipo di telecamere. Verifiche con le quali è già possibile vedere se i mezzi in transito sono rubati, privi di assicurazione e non revisionati e, fra poco, scoprire se sono oggetto di altri provvedimenti, come il fermo amministrativo. Il piano relativo a quelli che sono stati formalmente definiti come varchi elettronici è già operativo a Castel d’Azzano e Buttapietra ed entro il mese, salvo ritardi al momento imprevisti, lo diventerà anche negli altri tre municipi. Questa iniziativa prevede l’installazione in alcuni punti della viabilità, quelli in cui c’è il traffico più intenso, di telecamere puntate su entrambe le carreggiate. Tali strumenti possono fare per ogni veicolo in transito, sia esso una moto, un’auto od un camion, sia una foto della targa posteriore che un video più ampio che mostra la situazione ambientale nel cui contesto il veicolo stesso sta passando. «In questo modo», spiega il comandante Fabrizio Materassi, «è possibile avere sia un riscontro sulla situazione dei mezzi che una panoramica della situazione che può essere utilizzata nel caso di indagini particolari». Nel caso in cui i veicoli non siano a posto dal punto di vista amministrativo, grazie alle foto, i vigili potranno chiedere spiegazioni ai loro proprietari. Se invece accadono delle situazioni più gravi, sarà possibile, grazie ai video, acquisire prove od indizi. A Castel d’Azzano le telecamere sono state installate in località Beccacivetta, davanti al vecchio municipio, mentre a Buttapietra sono presenti lungo la Statale 12, all’altezza della chiesa. Entrambi questi impianti sono già funzionanti da qualche giorno e sono collegati alla centrale operativa, che si trova a Castel d’Azzano. A Vigasio, invece, il varco verrà realizzato nei prossimi giorni dove c’è la rotonda delle Cinque Strade, come accadrà a Pradelle di Nogarole Rocca, sulla strada principale, ed a Mozzecane, sulla Regionale 62, nei pressi del municipio. Tutte le telecamere saranno alla fine collegate alla centrale della polizia locale, probabilmente già entro la fine di novembre, e saranno visionabili da remoto anche da carabinieri e questura. Questo sistema di controllo va ad aggiungersi, e sarà connesso, anche all’impianto di videosorveglianza già esistente a Buttapietra, Castel d’Azzano e Vigasio. Quanto ai costi, per la realizzazione dei varchi i Comuni hanno ottenuto, partecipando ad un bando, un contributo regionale di 42mila euro, ai quali hanno aggiunto ognuno circa 6mila euro. Ora, invece, verranno impegnati nei rispettivi bilanci anche i costi per la manutenzione, che però non sono previsti come particolarmente gravosi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luca Fiorin

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