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Tavolata per ottanta
Sono tutti imparentati

Le famiglie patriarcali di una volta sono solo un ricordo. Come quella dei fratelli Melloni discendenti da Giuseppe Melloni, nato a Caprino il 5 agosto 1886 e morto nel 1956, e da Luigia Zerpelloni, nata a Pastrengo il 28 aprile 1891 e morta nel 1974.

I due patriarchi a 40 anni erano già nonni e, nemmeno settantenni, bisnonni.

Come Giacobbe, la coppia ebbe dodici figli (sei maschi e sei femmine, più una bambina nata morta) e nel frattempo si stabilì in località Coramar, sotto l’altura della Madonna del Monte diventando indirettamente la guardiana del santuario. I dodici figli sono stati: Adele (deceduta) del 1909, sposata a Sommacampagna con Giuseppe Cordioli, cinque figli; Cecilia (deceduta) del 1911, sposata a Sommacampagna con Angelo Brentegani, due figli; Ercole (deceduto) del 1912, sposato a Sona con Bruna Castioni, tre figli; Mario (deceduto) del 1914, sposato a Bussolengo con Adele Sartori, quattro figli; Teresa (deceduta) del 1917, sposata a Caselle con Giuseppe Vicentini, cinque figli; Angela del 1919 nata morta; Giovanni (deceduto) del 1920 sposato a Sona con Gina Albertini, tre figli; Angelo (deceduto) del 1922 sposato a Sommacampagna con Alfa Albertini, due figli; Maria del 1924 sposata a Caselle con Giovanni Vicentini, tre figli; Angela (deceduta) del 1926 sposata a Sommacampagna con Guerrino Quaini, due figli; Giuseppe (deceduto) del 1928 sposato a Sona con Diomira Granuzzo, tre figli; Rita del 1930 sposata a Lugagnano con Mario Marconi, tre figli; Luigi (deceduto) del 1934 sposato a Sona con Maria Granuzzo, tre figli.

Tutta la dinastia è stata raccolta in un albero genealogico, predisposto dal cugino Sandro Melloni penultimo per età, raffigurante un gigantesco melone dal quale si ramificano le famiglie dello stesso ceppo.

Per il raduno di domenica sono convocati tutti i 35 dei 38 cugini viventi con le rispettive famiglie. Sono quaranta gli anni di differenza tra la cugina più anziana (tra l'altro più vecchia di due zii) e la cugina più giovane; tre coppie di fratelli hanno sposato altrettante coppie di sorelle e di fratelli.

L'appuntamento è nella chiesa parrocchiale per la messa alle 11,15 dove fungeranno da chierichetti i cugini Roberto e Lino Melloni, classe 1939. Quindi pranzo nella baita alpina di via De Gasperi. Un’ottantina i presenti con al posto d'onore le zie Rita e Maria.

Lorenzo Quaini

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