Tanti cantieri per il nuovo anno Si fa pure la palestra comunale

Luca Fiorin Il nuovo anno ha portato in dote a Buttapietra l’avvio del percorso che condurrà alla realizzazione definitiva di opere pubbliche attese da anni, se non decenni. Giusto negli ultimi giorni del 2017, infatti, il Comune ha conferito una serie di incarichi davvero significativa. Il primo dei tre interventi ricompresi nell’elenco delle start up di fine anno è la palestra comunale, che sarà al servizio del polo scolastico, oltre che di attività sportive extra-didattiche. Una struttura che il Comune non era riuscito a realizzare al momento della costruzione dell’istituto e che da tempo gli amministratori stavano cercando di mettere in cantiere. Di essa sinora esisteva solo un progetto preliminare, che era stato approvato nel luglio del 2014. Ora, utilizzando un finanziamento arrivato dalla Cassa depositi e prestiti che doveva essere usato entro la fine del 2017, gli uffici municipali hanno avviato la fase di progettazione, alla quale hanno delegato la società di ingegneria Vitre srl, che ha sede a Thiene, in provincia di Vicenza, ma opera sia in Veneto che in Trentino, ed è specializzata nel seguire interventi scolastici e sportivi. Società che è stata scelta in seguito ad un bando al quale avevano partecipato sessanta professionisti. Il progetto definitivo ed esecutivo, che verrà redatto completamente già entro questo mese, costa circa 74mila euro, comprese imposte e versamenti previdenziali. Il costo della palestra, che avrà dimensioni tali da consentire lo svolgimento regolare di gare di varie specialità sportive, dal calcetto, alla pallacanestro, alla pallavolo, alle arti marziali e la scherma, era previsto, secondo il progetto preliminare, in 1,8 milioni di euro, di cui 1,37 di lavori. Una cifra che ora verrà verificata con le fasi finali della progettazione. «L’idea è quella poi di partire con i lavori il più presto possibile, tanto che stiamo lavorando per reperire i fondi necessari», spiega il sindaco Sara Moretto. Negli stessi giorni in cui è stato dato l’incarico per la progettazione della palestra, è poi stato compiuto un analogo passaggio anche per quanto riguarda il secondo stralcio della ristrutturazione delle ex-scuole elementari Oliveti, che diventeranno il nuovo municipio. Nell’edificio, il cantiere è aperto già da novembre. Mese in cui c’è stato l’avvio della prima fase dell’intervento che ha un costo, interamente finanziato, di 460 mila euro e comprende opere di miglioramento sismico, la ristrutturazione complessiva dell’edificio, con abbattimento delle barriere architettoniche, ed il completamento del piano terra. Il nuovo stralcio, il cui progetto dovrà anch’esso essere completato entro il 31 gennaio ed ha un costo di circa 20mila, comprende invece la sistemazione del primo piano, la centrale termica, l’ascensore ed la realizzazione di impianti esterni. Tutto questo con un costo previsto, per quanto riguarda i lavori, di 360mila euro. Se il costo del progetto viene coperto con risorse proprie del Comune, per pagare le opere ora l’amministrazione sta studiando la soluzione migliore. Infine, la giunta comunale ha anche approvato il progetto per la realizzazione 99 nuove cellette ossario nel cimitero comunale. Un’operazione che sarà realizzata in due tranche. La prima «che verrà avviata nei prossimi giorni e sarà conclusa nel giro di poche settimane», anticipa l’assessore alla Gestione del territorio Luca Zonin, porterà alla costruzione delle prime 45 celle. I lavori verranno effettuati dalla ditta Fratelli Spaggiari snc di Castelbosco di Sopra, Reggio Emilia, ed hanno un costo di poco meno di 8.400 euro. •