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Sos alberi e fondi
per ossigenare
l’aria del paese

Il circolo «Il Riccio - Legambiente» di Dossobuono è tornato a rinverdire la frazione ieri, con la «Festa degli Alberi». «Il nostro scopo rimane quello di mitigare l’inquinamento a cui siamo sottoposti quotidianamente e rendere più bello il nostro paese», spiega Ezio Tomelleri, il referente per il circolo de «Il Riccio», «come tutti sanno il tema dell’inquinamento ambientale è entrato di prepotenza tra le emergenze mondiali, visto l’aumento dei gas serra e il conseguente riscaldamento del globo su cui cerchiamo di vivere. Gli ultimi dati rilevati a Verona e provincia, evidenziano ancor più che l’aria che respiriamo è pessima e visto che nessuno prende provvedimenti siamo costretti a sperare nel vento o che l’anticiclone si sposti e ci venga donata un po’ di pioggia».

Dossobuono purtroppo subisce la presenza dell’autostrada, di tangenziali e dell’aeroporto e – come testimoniato più volte da chi vive nelle vicinanze – della stazione. «Non ci vogliamo sostituire all’amministrazione comunale nella gestione del patrimonio del verde del nostro territorio, ma continueremo a insistere con queste azioni di sensibilizzazione nei confronti di chi governa Villafranca e dei nostri concittadini», sottolinea Tomelleri, che aggiunge, «se ci sono gruppi, associazioni o semplici cittadini disponibili a darci una mano il giorno della festa saranno sempre i benvenuti. Abbiamo già ad oggi alberi da piantare, ma accettiamo delle piante come lecci, carpini, frassini, querce e di altre specie. Ci servirebbero anche due cipressi per completare il viale al cimitero, uno mancava e uno è stato sradicato da qualche imbecille lo scorso anno». Naturalmente, sempre per il verde del paese, sono ben accetti anche i contributi economici, a seconda delle disponibilità personali.FR.BO.

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