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Sona regina della crescita
Villafranca resta capofila

La zona industriale di Villafranca: il territorio resta capofila per il comparto
La zona industriale di Villafranca: il territorio resta capofila per il comparto
La zona industriale di Villafranca: il territorio resta capofila per il comparto
La zona industriale di Villafranca: il territorio resta capofila per il comparto

In crescita a Sona, Buttapietra e Nogarole Rocca. Stabile a Povegliano, Erbè e Castel D’Azzano. In flessione in tutti gli altri Comuni del Villafranchese. Il numero delle imprese del comprensorio, registrate alla Camera di Commercio scaligera fino al 30 giugno scorso, è ancora in calo: le attività che hanno chiuso i battenti nel primo semestre 2015 sono più numerose rispetto alle neonate.

Ma ci sono Comuni in cui le performance negative sono state più pesanti che altrove. A Sommacampagna, ad esempio, le aziende risultano 1.474: dal dicembre al giugno scorsi ne sono scomparse 18. Da fine 2013, 38. In un anno e mezzo (dicembre 2013 - giugno 2015) anche Isola della Scala ha sofferto, lasciando sul campo 30 unità produttive, che ora toccano le 1.144 unità.

Andiamo per ordine. Villafranca resta il Comune capofila, con 3.314 imprese insediate, ed una perdita di 15 unità in un semestre: queste erano infatti 3.329 al 31 dicembre 2014, restano 3.314 a metà 2015. Tra i Comuni vicini, Mozzecane perde cinque attività in sei mesi, nove in un anno e mezzo e si attesta a quota 599. Valeggio, quasi stabile, registra la chiusura di appena cinque imprese in un anno e mezzo, su un contingente totale di 1.510, con l’agricoltura in testa a rappresentare il 26 per cento delle aziende basate sul territorio.

Leggera flessione anche a Vigasio, che perde quattro attività in sei mesi attestandosi a 717 presenze, comunque cinque in più rispetto alla fine del 2013, quando le ditte erano solo 712.

Il record in positivo va invece a Sona, che esprime un trend costantemente in crescita e rappresenta il secondo Comune del Villafranchese per imprese insediate. Dal 31 dicembre 2013, quando erano 1.775, sono passate infatti a 1.783 a giugno, otto in più, guadagnate soprattutto nel commercio. «La Grande Mela alla nascita ha provocato la chiusura di alcuni piccoli negozi di vicinato. Negli anni invece si è trasformato in un polo attrattivo, anche per i turisti del Garda. Questa potenzialità è stata compresa e da qualche anno attorno al centro commerciale si insediano negozi ed esercizi pubblici che traggono beneficio dal flusso di clienti», spiega il sindaco Gianluigi Mazzi.

Altro settore con trend positivo è la logistica. «La posizione del Comune è strategica, molte aziende stanno chiedendo di poter sfruttare capannoni o ex aree commerciali per stoccare e preparare alla consegna merci. Il vecchio regolamento edilizio bloccava i nuovi insediamenti, ma dovremo prendere in considerazione l’ipotesi di mettere mano al testo alla luce delle nuove richieste», aggiunge il primo cittadino.

Infine il turismo. «Dobbiamo provare ad intercettare una quota dei turisti del lago di Garda. Per operare in sinergia con i Comuni del Benaco abbiamo chiesto alla Regione Veneto di essere inseriti nella fascia di territorio compreso nell’entroterra Gardesano (ora Sona è considerato invece territorio pedemontano), stiamo attendendo la delibera di Giunta», conclude Mazzi. Il saldo tra imprese nate e imprese morte nel primo semestre dell’anno è positivo anche a Buttapietra per quattro unità nell’ultimo anno e mezzo: ora le aziende sono 536. Sempre buone anche le performance di Nogarole Rocca, che a giugno era a quota 358 unità, in aumento di due rispetto a dicembre 2013.

«A settembre ha aperto una sede anche la multinazionale Forever Living, specializzata nella commercializzazione di prodotti naturali a base di aloe vera. La sensazione è che ci sia interesse anche da parte di qualche altra impresa ad aprire sul territorio, vista la disponibilità di servizi e la vicinanza con l’autostrada. Vedremo nei prossimi mesi», conclude Luca Trentini, vicesindaco con delega alle attività economiche di Nogarole Rocca.

Valeria Zanetti

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