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Serate beat con musica anni Settanta

Oggi arriva la carovana di Verona Beat in Piazza Carlo Alberto a Valeggio. Dalle 21 sul palco alcune tra le band storiche della Verona Beat: Pop Crack Band, Sacro e Profano, Giona con i Mercenari, Spettri, Evasi, Fantasmi, Yellow Cab, Renato dei Kings. Quest’anno la Verona Beat è tornata non con una serata evento, ma addirittura con un tour in tutta la provincia sotto la direzione artistica di Giò Zamperi. Negli anni ’60 Verona era chiamata la Liverpool d'Italia per le centinaia di complessi (circa 350) che si formavano nelle cantine o nei garage della città e della provincia. Verona Beat nasce a Verona nel 1983 grazie a Renato Bernuzzi dei Kings e agli altri ideatori del progetto: Roberto Ceruti, Mauro Farina e Giuliano Crivellente. Il progetto si abbozza all’Osteria Campidoglio di Verona in piazzetta Tirabosco. Quell’anno è Renato dei Kings a portare Verona Beat al prestigioso palcoscenico del Teatro Romano, dove si sono poi realizzate ben 23 edizioni. Nel 2006 Verona Beat cessa temporaneamente per riprendere nel 2016. Il tutto esaurito al Teatro Romano nel 2017 ha convinto Zampieri a trasformare lo spettacolo in una manifestazione itinerante per la provincia. A Castel d’Azzano, invece, stasera torna la rassegna Castel d’Azzano...Beat, tre serate all’insegna della musica e della solidarietà alla sala polifunzionale Santa Maria Annunciata in piazza Pertini. L’iniziativa è ormai un appuntamento classico dell’estate casteldazzanese nella storica chiesa del castello e antica parrocchiale di Beccacivetta, acquistata una decina di anni fa dall’architetto Alfonsino Dolci e restaurata trasformandola in sala polifunzionale. Promotore dell’iniziativa è infatti l’architetto con il sostegno di una decina di sponsor accomunati dal sostegno all’associazione Abeo, Associazione bambino emopatico oncologico, di Verona cui sarà interamente devoluto il ricavato dell’iniziativa. Le serate, sul sagrato della chiesa, inizieranno alle 20 e continueranno fino alle 24 con un susseguirsi di canzoni degli anni ’70-’80-’90 e offerta di piatti preparati dallo stand gastronomico. Oggi, il protagonista della serata di apertura, in memoria di Emanuele Rossi, è il gruppo The Lord. Domani toccherà ai cantanti di Forever deep. L’ultima serata, domenica, chiuderanno Gianfranco Vaccari alla consolle, Claudio Leonardi interprete di pezzi di Vasco Rossi e Sonia Pezzo con canzoni di Gianna Nannini. L’entrata è libera per allietarsi con musica a sostegno di un’iniziativa solidale. •

A.F. e G.G.

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