<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Sequestrati 180 cani trovati sporchi e al gelo

Un carabiniere forestale all’ingresso dell’allevamentoAlcuni dei cani sequestrati: sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara, nel Padovano
Un carabiniere forestale all’ingresso dell’allevamentoAlcuni dei cani sequestrati: sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara, nel Padovano
Un carabiniere forestale all’ingresso dell’allevamentoAlcuni dei cani sequestrati: sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara, nel Padovano
Un carabiniere forestale all’ingresso dell’allevamentoAlcuni dei cani sequestrati: sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara, nel Padovano

Centottanta cani di varie razze tra i quali Maltesi, Chihuahua, Shitzu e barboncini detenuti in condizioni decisamente critiche nell’allevamento di cani «I tesori dell’antica rocca» con sede a Nogarole Rocca. Lo hanno scoperto i militari della stazione carabinieri forestale di Verona dopo alcuni servizi di controllo e contrasto a comportamenti in danno di animali. Le indagini dei carabinieri erano partite dopo alcuni recenti servizi della trasmissione di Canale 5 Striscia la notizia. Il reato ipotizzato dalla procura parla di detenzione in condizioni incompatibili così come riporta l’articolo 727 del codice penale in danno di oltre 180 cani di razze varie. Gli animali sono stati trovati «custoditi in box, in cassonetti in plastica destinati normalmente alla raccolta di frutta e, addirittura, in alcuni acquari, erano detenuti al freddo, alcuni in condizioni di isolamento, privi della possibilità di sgambamento ed in stalli carenti sotto il profilo igienico sanitario», riporta la nota dei carabinieri. Dal controllo amministrativo degli animali intestati ai titolari D.G. e C.C. è emerso, inoltre, come numerosi ulteriori riproduttori fossero detenuti in ambienti di proprietà di altre persone ovvero in un capannone adiacente all’abitazione di M.M. sita in comune di Isola Rizza. Anche in questa situazione, le condizioni di detenzione sono risultate talmente carenti dal punto di vista delle strutture e dell’igiene, da costringere i militari, su ordine del sostituto Giuseppe Pighi, al sequestro preventivo delle fattrici con i loro cuccioli, per un totale di 26 fattrici (alcune delle quali gravide) e 27 cuccioli. Il sequestro è stato convalidato dal gip Laura Donati. Già nel dicembre 2013 il Giudice di Verona, il giudice Livia Magri aveva condannato l’attuale indagata D.G. a otto mesi di reclusione per il delitto di maltrattamento di animali, con confisca dei 110 cani a suo tempo sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato che ora pende in appello. Gli animali oggetto dell’ attuale sequestro, sottoposti a costante vigilanza da parte del Servizio veterinario di Legnago, sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara (Padova). Ora si sta provvedendo all’affido temporaneo a privati dei 180 cani di razza. •

Suggerimenti