Mobilitazione di giovani per l’Emporio solidale Il Tione. Sabato 8 aprile gli scout del Villafranca 1 e gli adolescenti delle parrocchie del duomo e di Madonna del popolo, dalle 15 alle 18 passeranno di casa in casa a raccogliere prodotti alimentari da regalare all’Emporio. Quest’ultimo ha sede alla stazione ferroviaria di Villafranca e, in accordo con i Comuni di Villafranca, Mozzecane, Nogarole Rocca, Povegliano e Vigasio, con Caritas, Arcad e centro Aiuto vita, e coordinato dal Giracose, sostiene 30 famiglie indicate dai servizi sociali che qui fanno spesa con una tessera a punti caricata dai Comuni.
I ragazzi, con un giubbotto giallo e tesserino, suoneranno ai campanelli di via Dell’Esperanto e delle vie Bersagliere, Fante e Alpino, Labriola e Bottagisio e in via Isonzo e traverse.
Chi vorrà, potrà consegnare loro pacchi di pasta e riso, bottiglie d’olio, scatole di legumi e di tonno, farina, dadi, sale, latte a lunga conservazione, zucchero e passata di pomodoro.
«Sarà una raccolta straordinaria. L’Emporio è un progetto di rete e di comunità», spiega Irene Scapinello del Giracose, «è cresciuto e può crescere ancora. Per questo l’appello al volontariato è continuo per donare sia alimenti sia tempo».
Coordinato da 20 volontari, l’Emporio è aperto martedì dalle 15 alle 18 e giovedì dalle 10 alle 12. Vi prestano servizio anche due scout e due studenti del liceo Medi per il progetto Alternanza scuola-lavoro.
Nato nel 2014, primo a Verona, da sempre l’Emporio invita tutti ad adottare uno scaffale, riempiendolo di generi alimentari. Dalle scuole la risposta è stata grande, dalle imprese meno. Da qui l’appello del vicesindaco Nicola Terilli: «Le aziende abbraccino il confine della marginalità e diano una mano». M.V.A.