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L'allestimento A CUSTOZA

«Qui c'era una tenda
ma è stata rubata»
Iniziativa rovinata

Il cartello apparso stamattina (FOTO M.V.ADAMI)
Il cartello apparso stamattina (FOTO M.V.ADAMI)
Il cartello apparso stamattina (FOTO M.V.ADAMI)
Il cartello apparso stamattina (FOTO M.V.ADAMI)

«Tenda rubata». È il cartello che stamattina campeggia nel prato in piazza a Custoza, sotto il palo del Sego della Vecia. Da domenica, infatti, l'associazione Crèa è vittima di fastidiosi furti. Nelle notti scorse sono state rubate tre tendine canadesi piantate nel prato che sono parte integrante della mostra del fotoreporter Luigi Ottani «Scappare la guerra», allestita in seno alla kermesse «Migranti. Ancora in viaggio». L'iniziativa è di Crèa ed è dedicata quest'anno alla popolazione siriana sulla rotta balcanica. Le foto di Ottani, scattate nell'estate 2015 ai confini della Macedonia e pubblicati nel volume L'Esodo, sono stampate su teli che vengono posati sopra le tendine, simbolo del viaggio e di riparo.

 

Domenica sera, giorno dell'inaugurazione, sono sparite due canadesi montate sabato dai migranti ospiti della cooperativa I Piosi e dagli scout. Nella notte tra mercoledì e giovedì ne è stata rubata un'altra. I teli con le foto, invece, sono stati lasciati sul posto. Così Crèa ha piantato dei cartelli con su scritto: «Qui c'era una tenda, ma è stata rubata il 13 aprile». La mostra è di Ottani, tendine comprese che Crèa dovrà ricomprare. Il presidente dell'associazione, Stefano Adami, ha fatto denuncia ai carabinieri di Sommacampagna. Ma resta l'amaro per un gesto «irrispettoso», come l'ha definito. «Se continua di questo passo non arriveremo al 10 maggio», dice. È il giorno in cui dovrebbe chiudere la mostra. 

Maria Vittoria Adami

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