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Piante alla fossa Calfura
C’è il controllo del Wwf

Proseguono i lavori intorno alla fossa Calfura a Povegliano, anche se con qualche intoppo. A breve inizieranno, come previsto, le operazioni di piantumazione mentre la messa in sicurezza del ciglio della strada provinciale, che dal centro del paese porta alla frazione di Madonna dell’Uva secca, è già in atto.

Il sindaco Lucio Buzzi ha spiegato: «Sulla riva verranno piantati esemplari di specie locali e lungo la strada si sta realizzando il profilo di sicurezza in terra battuta». «Inoltre», osserva ancora il primo cittadino, «abbiamo deciso di collaborare anche con il Wwf, come già eravamo d’accordo in precedenza, perché anche loro possano controllare l’evolversi della situazione».

I lavori dovrebbero concludersi entro il mese di novembre mentre la banchina, larga un paio di metri che costeggia il corso del fiume, è già pronta. Per quanto riguarda la posa del guardrail, che dovrebbe sorgere alla testa della fossa in prossimità della curva che conduce alla frazione, il discorso è diverso. Qui i tempi verranno leggermente dilatati. «Si andrà un po’ più per le lunghe», ha affermato Buzzi. L’inceppo, infatti, riguarda il capitolo di spesa e le relative autorizzazioni che devono arrivare dalla Provincia.N.V.

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