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Ora è anche
un Bacan
de Fagnan

Durante la festa del ringraziamento a Fagnano, il dirigente d’azienda Renato Suman è stato insignito, con sua somma sorpresa, del titolo onorario di Bacan de Fagnan, dalla Confraternita dei Bacani di Trevenzuolo con la seguente motivazione: «Per l’impegno profuso, senza arte né parte, nella conservazione del patrimonio storico del mondo agricolo».

La cerimonia di consegna è avvenuta nel cortile dove sono custoditi i trattori con tanto di taglio del nastro da parte del sindaco Roberto Gazzani che ha inaugurato la mostra-collezione. Durante la breve festa il neo bacan (in dialetto significa agricoltore) Suman ha presentato tale Luciano Bonfante, di Castel d’Ario, 82 anni ex agricoltore, che 72 anni fa è stato fotografato seduto alla guida di un Landini Velite, foto riprodotta in una gigantografia ed esposta sulla parete di un fabbricato all’interno della mostra.

La fotografia fu scattata in una domenica d’inverno del 1943, in occasione di una mostra di trattori al mercato settimanale davanti al castello di Castel d’Ario, nel vicino mantovano. Anche quella stampa ha un valore storico importante per testimoniare il passato agricolo di queste terre e l’impegno delle persone che le hanno curate.LU.FI.

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