Illuminazione pubblica all’insegna della sostenibilità per coniugare contenimento dell’inquinamento atmosferico ed esigenze di risparmio in bolletta. La giunta di Nogarole Rocca ha approvato il progetto definitivo di riqualificazione della rete di punti luce predisposto dallo studio Albertini di Villafranca, che prevede una spesa complessiva di 380mila euro. Entro fine anno sarà espletata la gara d’appalto. Ad inizio 2018 partiranno i lavori che dovranno essere conclusi in 90 giorni. «Saranno sostituiti gli apparati illuminanti esistenti, ora dotati di fonte luminosa tradizionale, con lampade ad alta efficienza al led», spiega Marco Brisighella, assessore ai Lavori pubblici ed ambiente. «Inoltre saranno cambiati alcuni pali in evidente stato di corrosione. Le strade interessate alla sistemazione degli impianti si trovano nel capoluogo, Nogarole Rocca, dove la riqualificazione riguarderà 10 vie, e nelle frazioni di Bagnolo e Pradelle, rispettivamente per 15 e 23 vie. Quest’ultima località, con relativa zona industriale, è la parte del paese con più lampioni e sarà quindi anche la più interessata ai lavori».
Con il progetto l’amministrazione vuole perseguire due importanti obiettivi. «Da una parte, una forte riduzione dei consumi energetici sul nostro territorio, punto fondamentale per una maggior sostenibilità anche ecologica dei servizi pubblici locali. Questa diminuzione favorirà il bilancio comunale, che ci permetterà di liberare risorse importanti da destinare ad altri interventi sul nostro territorio», aggiunge. Ogni anno infatti il Comune spende per illuminare le strade poco più di 175mila euro di energia elettrica. «A conclusione dei lavori si stima che la bolletta scenderà a 113mila euro circa», prosegue Brisighella. I costi della riqualificazione saranno interamente a carico dell’amministrazione, che nella primavera scorsa ha perfezionato la vendita di un immobile di proprietà, incassando circa 500mila euro.VA.ZA.