I nipoti si erano preoccupati perché da un paio di giorni non rispondeva alle telefonate. Quindi, visto il protrarsi della situazione, hanno dato l’allarme ai servizi sociali del Comune di Villafranca.
Poi la drammatica scoperta nel primo pomeriggio di ieri: l’anziano, di 82 anni, era morto. I vigili del fuoco e gli agenti della polizia municipale l’hanno trovato riverso sul tavolo della cucina. Ucciso, probabilmente, da un arresto cardiaco mentre si accingeva a cenare.
L’uomo abitava da solo, a Rosegaferro, in un appartamento dell’Ater in via Principe Amedeo 112. Giunti sul posto, dopo l’allarme lanciato dai parenti, i vigili hanno trovato la porta chiusa. Dopo aver bussato e suonato il campanello, senza successo, il timore che fosse successo qualcosa di grave si era acuito. Gli agenti, a quel punto, hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per poter entrare.
A quel punto i timori sono diventati realtà. L’anziano residente era riverso, senza vita, sul tavolo. Morto per cause naturali.E.S.