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Nasce il nuovo polo sanitario
con farmacia e studi medici

A settembre prenderà vita il nuovo polo sanitario a Povegliano. Gli studi medici e la nuova farmacia infatti si troveranno nell’edificio sull’incrocio fra via Alcide De Gasperi e via Arrigo Balladoro, poco dopo la rotonda che porta al parco, proprio nei pressi del parcheggio antistante le scuole medie. A confermarlo sono i medici di Povegliano e Mariangela Laino, futura titolare della farmacia che aprirà la prima settimana di settembre.

Giorgio Ciampalini, uno dei dottori, spiega: «È stato raggiunto l’accordo con il proprietario dell’immobile e il trasferimento dovrebbe essere completato a dicembre».

Gli studi verranno collocati al piano terra con una netta separazione fra la sala d’attesa e gli ambulatori, i quali si troveranno sul retro. A completare il piano ci sarà la segreteria e una stanza per l’infermeria. Al piano superiore invece si troveranno gli studi per la specialistica. Si aggiungeranno a quelli di cui già si può già usufruire, un ecografista e un nutrizionista. Nella struttura si riuniranno i medici del paese, quindi, oltre a Giorgio Ciampalini, Roberto Zoccatelli, Anna Rita Barbera e Giampaolo Gasparini si aggregherà anche Malecka Bozena. A tal proposito Ciampalini sottolinea: «È l’Ulss che ci chiede di allargare la struttura, anche nell’ottica di un concetto di medicina integrata. Vogliamo che la nostra sede sia anche punto di riferimento in cui possano intervenire, alcuni giorni a settimana, medici di paese limitrofi a Povegliano». «Questo inoltre», specifica, «è uno sforzo pure dal punto di vista economico, poiché si tratta esclusivamente di una trattativa fra privati, che dura da oltre un anno». Soffermandosi ancora sull’allargamento Ciampalini conclude: «Oltre a una questione logistica di spazi e comodità, bisogna tener conto che nel corso degli anni Povegliano si è ingrandito, quindi anche nella nuova situazione che si verrà a creare ci sarà lavoro per tutti».

Capitolo farmacia. A gestirla sarà una società, da poco costituita, formata da tre donne. Oltre alla referente Laino, che in precedenza lavorava in una farmacia di Villafranca, le altre sono Rossella Cavaliere e Vittoria Anna Maria Stamati. La posizione, oltre a rispettare le distanze minime con l’altra farmacia in paese, quella in piazza 4 Novembre di fronte alla chiesa, «copre una zona di Povegliano che fino ad oggi è sempre rimasta scoperta», spiega Laino, riferendosi all’area nord est del paese.

«Abbiamo avuto la conferma dell’assegnazione, il sei marzo scorso», spiega Laino, «e da quella data abbiamo sei mesi di tempo (pena la decadenza dell’assegnazione) per trovare un luogo dove aprire la farmacia. Per questo abbiamo da poco trovato e sottoscritto l’accordo con il proprietario». Una storia lunga quella della seconda farmacia a Povegliano. La richiesta per ottenerla era stata presentata diversi anni fa. Archiviato un contenzioso in provincia di Belluno, al Tar, che bloccava la graduatoria in tutto il Veneto ed in seguito ad il decreto legge Cresci Italia durante il Governo Monti del 2012, anche Povegliano, con il suo numero di abitanti, è rientrato fra i paesi che potevano domandare la seconda farmacia. A tal proposito, anche Laino sottolinea: «Abbiamo fatto il concorso tempo fa e da circa due anni è uscita la graduatoria, poi i tempi si sono molto prolungati. Ora, finalmente, possiamo organizzarci e aprire».

Mariangela Laino spiega inoltre il motivo della scelta del luogo: «Lo abbiamo preferito anche per la comodità del parcheggio per i clienti. La farmacia sorgerà al piano terra dell’edificio, ma prima sono necessari dei lavori strutturali dell’immobile. Per questo motivo», conclude, «abbiamo scelto di sfruttare tutti e sei i mesi che sono a nostra disposizione prima di aprire».

Nicolò Vincenzi

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