«El me paese» è il titolo di un progetto rivolto non solo ai mozzecanesi de soca per rivisitare, approfondire e valorizzare la cultura locale, ma anche ai nuovi arrivati per dare loro una opportunità di conoscere l’ambiente e la nuova cultura nella quale si sono inseriti e anche per i quali Mozzecane è diventato El me paese. L’iniziativa è del Comune e di alcune Associazioni culturali e si svolgerà in due incontri previsti per venerdì 21 e venerdì 28 aprile alle 20.45 in villa Ciresola ed una uscita-passeggiata nel territorio mozzecanerse fissata per domenica 30 aprile.
Le due serate saranno condotte da Italo Martinelli un ricercatore e scrittore di storia mozzecanese, prestato all’imprenditoria del settore abbigliamento, autore di romanzi storici e saggi legati alle vicende locali, del veronese e degli Scaligeri. Ha già pubblicato due degli 11 volumi del suo progetto legato al saga di Cangrande della Scala.
«Con le serate di memoria e cultura del territorio El me paese», commenta Martinelli, rappresentante dell’associazione Cenacolo Veronese, «si realizza la proposta che abbiamo accolto della Compagnia de La Pearà che tanto sta facendo per tenere viva la cultura e le tradizioni locali, guidata da Carlo Benini. Guardare indietro è importante per dare un senso al presente e creare le condizioni per il futuro».
Questo il programma. Venerdì 21 aprile sarà presentato il periodo «Dall’epoca romana alla vendita della ‘Curia Nogarolarum». Venerdì 28 aprile sarà la volta di «Dagli Homines de Mocecane alla seconda guerra mondiale». Domenica 30 aprile viene proposta una passeggiata alla scoperta del territorio mozzecanese. Si concluderà in frazione Grezzano alla pieve di San Lorenzo. Nelle serate sarà possibile visionare materiale documentario, fotografico ed archeologico inerente Mozzecane ed il suo territorio. Sarà funzionante anche un ampio bookshop.V.C.