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Le ragioni del Sì e quelle
dell’astensionismo

Del referendum sull’autonomia del Veneto si parlerà anche a Castel d’Azzano in un dibattito, questa sera alle 20,30, nella sala polifunzionale Santa Maria Annunciata in piazza Pertini. Il 22 ottobre, lop ricordiamo, i cittadini del Veneto saranno chiamati a scegliere se approvare o meno questo quesito referendario: «Vuoi che alla Regione del Veneto siano attribuite ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia?». Il confronto della serata sarà tra chi difende, con diverse posizioni, la scelta del sì e chi invece propone le motivazioni per l’astensione. Relatori del primo gruppo la senatrice Patrizia Bisinella del gruppo Fare con Tosi, l’onorovele Simonetta Rubinato del Pd e l’onorevole Alberto Giorgetti di Forza Italia; sostenitore del secondo Roberto Fasoli dell’associazione Sinistra XXI secolo, firmatario dell’appello all’astensione. Moderatrice del dibattito la giornalista Laura Perina. Promotori della serata Valeria Pernice, segretaria della locale sezione del Pd in collaborazione con Alfonsino Dolci che ne spiegano la ragione: «Il confronto è stato voluto per conoscere le motivazioni del prossimo appuntamento referendario ed entrare nel vivo della consultazione in modo da poter scegliere meglio dopo essersi documentati». Analogo referendum si svolgerà, lo stesso giorno, in Lombardia. Così avevano deciso i due governatori leghisti Roberto Maroni e Luca Zaia. Con un’eventuale vittoria dei Sì i due presidenti di Lombardia e Veneto potranno dire di avere il mandato popolare per andare ad intavolare con il Governo una trattativa sul contenuto degli articoli 116, 117 e 119, della Costituzione ovvero gli articoli che istituiscono l’autonomia amministrativa delle cinque regioni a statuto speciale. G.G.

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