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La maggioranza unica
ora ha un’opposizione

Nicola Martini
Nicola Martini
Nicola Martini
Nicola Martini

L’esperienza, abbastanza rara, di un consiglio comunale senza la minoranza, è finita. Nell’ultima riunione consigliare dell’amministrazione erbetana, che dalle elezioni del 2014 è rappresentata solo dagli eletti di una lista, l’unica appunto ad essere in lizza, vede nascere al suo interno un piccolo gruppo di minoranza.

Insomma, si ripristinano gli equilibri tipici della democrazia dove si confrontano maggioranza e opposizione per amministrare. In apertura della seduta consiliare, l’ex sindaco Paolo Brazzarola, anche a nome del suo ex vice Enzo Bissa, ha letto un lungo e circostanziato documento che di fatto ha sancito l’uscita dei due consiglieri dalla lista «Amministriamo insieme».

Il nuovo gruppo consiliare si è anche scelto un nome decisamente provocatorio: «Amministravamo insieme Erbè».

Già durante alcune sedute consiliari precedenti sia Brazzarola sia Bissa, l’uno sindaco per due mandati, dal 2004 al 2014, e l’altro vicesindaco fino alla metà del 2011, avevano manifestato apertamente il loro dissenso su decisioni prese dalla maggioranza. Avevano anche protestato per le convocazioni consiliari in orario di lavoro, che di fatto impedivano loro di parteciparvi. Non solo, avevano fatto presente che si sentivano in pratica esclusi dalle decisioni prese dal sindaco Nicola Marini senza consultarli preventivamente.

Brazzarola ha ricordato al sindaco il percorso politico del gruppo nato negli anni ’90 con il Movimento Sociale- Destra Nazionale. Gli ottimi rapporti con l’assessore regionale Massimo Giorgetti tenuti dall’allora assessore Nicola Martini durante i due mandati da sindaco di Brazzarola. Questi contesta a Martini la scelta fatta nel 2015 di aderire la movimento del sindaco di Verona Flavio Tosi Flavio «Fare!» in contrapposizione con le linee politiche del Centro destra e della Lega. L’ex sindaco ha sottolienato: «Tale scelta prevede atteggiamenti politici molto differenti dalle linee degli schieramenti in cui militava Martini. Visto che non ci sono state prese di posizione diverse da parte degli altri della lista (rivolto agli altri consiglieri comunali ndr) ritengo che siate d’accordo col sindaco. Ebbene, io e Bissa non siamo più d’accordo ma soprattutto non siamo più dell’opinione di proseguire il percorso amministrativo e politico in questa situazione completamente opposta a quella di partenza, nel diniego del nostro recente passato».

Brazzarola ha concluso il suo lungo intervento ribadendo: «Vogliamo differenziarci in maniera netta nel modo di agire, trasparenti ed onesti, rispettando gli impegni presi con gi elettori. Per questo avvieremo l’iter per costituire un gruppo consiliare di minoranza». Laconico il commento del sindaco: «Ne prendiamo atto. Se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale».

Lino Fontana

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