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L’incendio alla Sev impone lo stop a rifiuti ingombranti

La colonna di fumo alla Sev di Povegliano FOTO DIENNE
La colonna di fumo alla Sev di Povegliano FOTO DIENNE
La colonna di fumo alla Sev di Povegliano FOTO DIENNE
La colonna di fumo alla Sev di Povegliano FOTO DIENNE

L’incendio alla Sev, a Madonna dell’Uva Secca, porta con sé altri strascichi. Se da un lato i dati forniti da Arpav sulla qualità dell’aria sono confortanti, dall’altro i disagi per la popolazione permangono. A Povegliano infatti, fa sapere Serit (Servizi per l’igiene del territorio), è stato sospeso il ritiro dei rifiuti ingombranti all’isola ecologica. Inoltre, sempre per quanto riguarda i rifiuti ingombranti, è stato momentaneamente interrotto anche il ritiro porta a porta. L’inconveniente dovrebbe protrarsi ancora qualche giorno, almeno fino a lunedì prossimo. La nota arrivata da Serit coinvolge tutti i comuni del Consorzio di bacino Verona 2 del quadrilatero; la Sev, infatti, andata a fuoco domenica 15 aprile, che ha provocato la distruzione dell’intero impianto di stoccaggio di rifiuti, era l’azienda che riceveva gli ingombranti di tutti i comuni del Consorzio. Quest’ultimo quindi si è attivato nella ricerca di terzi per poter ripristinare, il più presto possibile, il servizio di raccolta. Il Comune di Povegliano, per voce dell’assessore all’ecologia Pietro Guadagnini, commenta: «Questa è una decisione che purtroppo esula dalla nostra volontà. Stiamo mettendo pressione per risolvere la questione. Entro lunedì prossimo sembra che la situazione potrebbe sbloccarsi». •

N.V.

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