La presentazione del programma culturale e i festeggiamenti per il venticinquesimo anno di attività sono stati i temi dell’incontro di apertura del nuovo anno accademico 2016-2017 dell’università itinerante dell’Auser di Vigasio, che si annuncia, come sempre, ricco di interessanti e varie iniziative.
«Abbiamo ricordato i fondatori della nostra università», spiega la coordinatrice Carla Sereni, «figure come Adriana Viviani, Giovanni Adami, Antonio Mozzo e Giovanni Finezzo. E Sonia Costa per la sua collaborazione nell’ organizzare l’avvio delle diverse attività della nostra associazione».
L’appuntamento settimanale del lunedì si svolgerà anche quest’anno nei locali messi a disposizione dalla parrocchia. A spiegare come opera e quali sono gli obiettivi che questa associazione si pone è ancora la Sereni. «L’università itinerante Auser è attiva a Vigasio da un quarto di secolo e tramite cicli di conferenze, dibattiti, corsi specifici e visite guidate da competenti insegnanti, è oramai diventata un preciso punto di riferimento per il recupero del capitale culturale di ciascuno, per la trasmissione della memoria, per la conoscenza e la valorizzazione delle risorse culturali, artistiche, storiche e ambientali del territorio».
«Mi affiancano nell’organizzazione spesso i nostri compaesani e soci», continua Sereni, «che, con disponibilità ed entusiasmo, si prodigano per la buona riuscita degli incontri e in generale di tutte le attività cui prendiamo parte».
Giunti al venticinquesimo anno di vita dunque il programma per l’anno che sta per iniziare, e che si concluderà nell’aprile del 2017, offre una scaletta di ampio respiro culturale che attraversa tutte le discipline. I partecipanti potranno seguire lezioni che andranno dalla scienza alla medicina passando per la musica e le arti figurative, inoltrandosi nella mitologia e nella filosofia e spaziando dalla storia al folklore. Andando così incontro a tutti i gusti e interessi degli iscritti. V. L.