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A Isola della Scala

Inaugurata la Fiera
del Riso, la scelta
è tra 80 piatti diversi

A Isola della Scala
Risotto servito negli stand della manifestazione (Pecora)
Risotto servito negli stand della manifestazione (Pecora)
Inaugurazione della Fiera (Pecora)

Inaugurata ieri sera a Isola della Scala la 52a edizione della Fiera del Riso, che terrà aperti i battenti fino a domenica 7 ottobre. Al taglio del nastro, benedetto dall’abate Roberto Bianchini e accompagnato dalle note dell’inno di Mameli eseguito dal complesso bandistico scaligero Vincenzo Mela, il sindaco Stefano Canazza e l’amministratore unico di Ente fiera Alberto Fenzi.

 

La manifestazione che ha origine dalla «gazega», la festa contadina che celebrava la fine del raccolto del riso, in mezzo secolo è diventata una fiera che si svolge su 14mila metri quadrati coperti, in grado lo scorso anno di attirare mezzo milione di visitatori, che propone un’ottantina di risotti preparati in 28 stand, 100 eventi collaterali, una fiera campionaria con 150 espositori.

 

Un nuovo allestimento artistico dello scultore Alessandro Mutto accoglie i visitatori nel padiglione d’entrata, il centro della fiera, dove 22 splendide figure legate al riso e alla risaia, alte anche più di due metri «ritagliate» nell’acciaio corten, circondano, quasi a protezione, la mostra dedicata al riso.

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