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Il Comune riciclone sale di 10 posizioni

Il sindaco di Nogarole Rocca, Paolo Tovo
Il sindaco di Nogarole Rocca, Paolo Tovo
Il sindaco di Nogarole Rocca, Paolo Tovo
Il sindaco di Nogarole Rocca, Paolo Tovo

Oramai non è più una novità, semmai una conferma.

Nogarole Rocca è uno dei Comuni del Veronese che meglio raccoglie e differenzia i rifiuti. Risultato che anche quest’anno Legambiente ha riconosciuto al piccolo paese del Villafranchese, includendolo nella classifica dei «Ricicloni 2017», stilata in base ai risultati ottenuti nella gestione complessiva della differenziata 2016.

Sono numerosi gli indicatori presi in considerazione (quantità prodotta pro capite, percentuale avviata al recupero, presenza e gestione di isole ecologiche ecc) dall’associazione ambientalista.

Nogarole ha migliorato le sue performance classificandosi al 365esimo posto nazionale, al 103esimo tra i Comuni veneti ed al 18esimo della provincia, con una percentuale di differenziazione degli scarti dell’ 83,4 % ed un quantitativo di secco conferito in discarica per abitante pari a 68,3 chili l’anno. Tra i primi 25 paesi più attenti all’ambiente, spiccano i Comuni del Villafranchese come Erbè con una produzione di 37,6 kg di rifiuto secco per abitante e l’87,3% di differenziata è al primo posto nel Veronese, segue Vigasio al settimo, Isola della Scala all’undicesimo, Sona al quattordecisimo, Sommacampagna al ventunesimo e Povegliano al ventitresimo

Il consigliere delegato all’ecologia, Marco Mazzucato evidenzia che «sul risultato ha influito la nuova modalità di raccolta introdotta lo scorso anno, con contenitori dotati di microchip per la misurazione del rifiuto prodotto, assieme alle tre giornate informative e formative rivolte a tutta la cittadinanza, che sono state organizzate».

Il paese passa così in due anni, dal 2014 al 2016, dal 28esimo al 18esimo posto in provincia per percentuale di differenziata. «Migliorare la posizione in classifica è importante ma contano ancor più le «prestazioni» in termini di raccolta del residuo indifferenziato pro-capite; quest’ultimo, finendo in discarica, incide su ambiente e costi da sostenere». Fino alla svolta: «Negli ultimi due anni abbiamo conferito parecchie tonnellate di rifiuti in meno», aggiunge.

Ora la quota di indifferenziato pro-capite è sotto la soglia dei 75 chili per abitante all’anno. «Siamo un cosiddetto Comune «rifiuti free», definizione coniata da Legambiente per i centri a bassa produzione di scarto destinato all’impianto», precisa Mazzuccato. «Il merito degli ottimi risultati», conclude il sindaco, Paolo Tovo, «è da attribuire ai concittadini, sempre più sensibili ai temi ambientali. Con l’aiuto fondamentale della scuola e delle nostre associazioni speriamo di trasmettere questa sensibilità ai più giovani».

L’impegno dell’amministrazione proseguirà riproponendo in autunno, le giornate di «Puliamo il Mondo», già previste a livello nazionale dal 22 al 24 settembre. «Quest’anno oltre alle scuole ci proponiamo di coinvolgere associazioni e realtà produttive presenti nel territorio», dicono dal municipio.

Oltre a Nogarole, altri Comuni del Villafranchese guadagnano posizioni di rilievo nella classifica dei «Ricicloni 2017» promossi da Legambiente. VA.ZA.

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