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Il Comune replica:
«Si apre nel 2018»

Non s’è fatta attendere la risposta dell’amministrazione comunale valeggiana alla chiamata in causa da parte di Stefano Tabarelli, segretario regionale di Ugl sanità. Il sindacalista aveva chiesto che i sindaci dell’Ulss e quello di Valeggio prendessero posizione sulla chiusura dell’ospedale di comunità, aperto nel 2011 e trasferito al Magalini nel 2015 per consentire la sua ristrutturazione, costata 600 mila euro. L’odc valeggiano è nella programmazione regionale solo dal 2019 mentre cambia lo status di queste strutture, che diventano sanitarie e quindi da inserire in ambiti ospedalieri. Diversa la visuale dell’amministrazione Valeggiana che, in un comunicato, sostiene di aver avuto, assieme ai sindaci del distretto 4 dell'Ulss 9, rassicurazioni sull’apertura dell’Odc di Valeggio a inizio 2018. Si sarebbero infatti pronunciati a favore della riapertura sia l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, sia il direttore generale dell'Ulss 9, Nicola Girardi. Avrebbe quindi ottenuto dei frutti positivi una lettera inviata il 9 ottobre alle autorità sanitarie dal comitato dei sindaci. Dall'inizio del 2016 il terzo piano dello stabile di via Santa Maria Crocefissa di Rosa è pronto per accogliere 24 pazienti dell’Odc. Inoltre l’ amministrazione comunale ha chiesto la disponibilità di altri spazi per valorizzare l’immobile di sei piani (due sono ancora al grezzo). Tra le richieste formulate all’Ulss, quella di crearvi una Cittadella della salute, che integri ambulatori medici, di fisioterapia e riabilitazione, volontari di Sos, o una casa di riposo per non autosufficienti con un centro diurno. A.F.

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