Cavi di rame e interruttori portati via dalle centraline elettriche, e i campi da calcio comunali di via Po, a Golosine, restano al buio. Con un danno stimato di oltre 25 mila euro.
La vicenda risale a un paio di settimane fa quando qualche ladruncolo esperto, che probabilmente si era studiato il colpo, si è infiltrato negli impianti sportivi al civico 7 della via, con annesso bar di ristoro, per portare via i cavi non solo dalle centraline, ma anche da ogni singolo pozzetto, lasciando completamento scoperto l'impianto di illuminazione.
I malviventi hanno sottratto anche circa 200 euro dalla cassa del bar, oltre a una quindicina di bottiglie di vino, utili forse a brindare per il furto messo in atto e portato a termine senza intoppi.
Si sono addentrati nel magazzino, da cui hanno preso degli attrezzi da lavoro, utilizzati proprio per forzare e aprire le sei cabine della corrente elettrica che consente l’illuminazione dei campi, e hanno quindi hanno aperto i pozzetti tagliando i vari fili.
«Non ci siamo subito resi conto della portata del colpo», fa presente Luciano Giglio, presidente dell'associazione sportiva dilettantistica Golosine 2013, che ha in gestione l'area interna a un parco giochi comunale e ha subito sporto denuncia ai carabinieri, informando sia Palazzo Barbieri, che la quarta circoscrizione. «Qualche giorno dopo si è tentato di fare funzionare l’irrigazione ma invano, e, sollevando i pozzetti, si è constato l'enorme danno».
L'irrigazione, dotata di un filo a parte, verrà ripristinata a breve, per il resto bisognerà probabilmente mettere a bando dei lavori per il ripristino.
«Fortunatamente al momento gli allenamenti sono fermi», conclude Giglio. «Serve più controllo perché il parco è spesso mal frequentato».
Da mesi, del resto, nel quartiere si susseguono furti, sia al cimitero che lungo la linea ferroviaria. C. BAZ.