La neonata Fondazione Discanto sarà presentata venerdì 29 aprile alle 20.45 in villa Vecelli Cavriani di via Brenzoni a Mozzecane dalla presidente di Accademia Discanto, Rosanna Campagnari e dal sovrintendete Stefano Darra.
La nuova istituzione dell’accademia Discanto è una Fondazione di partecipazione misto pubblico-privata della quale faranno parte istituzioni ed Enti pubblici nonché importanti aziende e soggetti privati impegnati a dare vita ad un progetto culturale di ampio respiro nazionale ed internazionale.
« Il progetto della Fondazione», spiega Rosanna Campagnari «è un passo importante per l’Accademia e certamente un esempio di come la cultura possa creare un legame tra il mondo pubblico e privato. Un progetto ambizioso, maturato dopo una ventennale esperienza dell’Accademia nella progettazione di innovativi sistemi di «Fare cultura».
La Fondazione Discanto si prefigge lo scopo di far apprezzare con la sua attività i patrimoni storico, culturali, artistici, sociali, ambientali e legati a ogni forma di turismo, sostenendone in particolare la conoscenza.
Questa nuova organizzazione ha l’obiettivo di coinvolgere amministrazioni pubbliche internazionali, nazionali, regionali, provinciali e comunali, enti partecipati, istituti bancari, università, istituti scolastici, ordini professionali, associazioni di categoria, istituzioni e gruppi culturali, ambientali, sociali, turistiche e professionali, enti di formazione, aziende private, Asl e Ulss, cooperative, fondazioni di varia natura, multinazionali, consorzi e singoli professionisti con partita IVA.
La fondazione Discanto fungerà da innesco e volano per progetti innovativi di valorizzazione negli ambiti culturali e storici per i quali è nata. In tal modo, vuole creare tra pubblico e privato nuove forme di collaborazione, che permetteranno agli enti pubblici di poter contare su personale qualificato per l’organizzazione e la gestione dei loro eventi, acquisendo una rilevanza fuori dai confini locali. Il nuovo ente punta anche di poter attingere a finanziamenti privati e di partecipare a bandi di finanziamento europei e ministeriali.
Le imprese avranno uno strumento innovativo per farsi conoscere, aiutando al tempo stesso il proprio territorio e la propria comunità e beneficiando di importanti sgravi fiscali.
«La Fondazione», afferma Stefano Darra, «nasce per soddisfare le esigenze che molti soggetti, pubblici e privati, ci hanno fatto notare in occasione di numerosi incontri tenutisi negli ultimi mesi. Già nel 2011 una ricerca di Eurostat sottolineava come purtroppo l’Italia, nonostante l’enorme patrimonio culturale, fosse il fanalino di coda europeo nella percentuale di spesa pubblica destinata alla cultura. Con l’arrivo della crisi economica globale, le cose sono ulteriormente peggiorate: ad oggi l’Italia non è ancora in grado di portare a casa fondi importanti dall’Unione europea e ciò è dovuto in gran parte alla mancanza di adeguate competenze specialistiche e di forme giuridiche adeguate nei soggetti che se ne occupano, tra i quali spiccano in primis Enti pubblici e partecipati, associazioni di rappresentanza e le stesse aziende private».
La partecipazione è libera ma occorre prenotare a segreteria@accademiadiscanto.it tel. 045 6340799. Il tradizionale risotto concluderà la serata. VET.CAL.