La festa dei donatori di Buttapietra ha celebrato le persone che mettono a disposizione degli altri il loro bene più prezioso. La manifestazione che si è svolta sabato scorso, infatti, ha avuto come proprio momento centrale la consegna di attestati a 15 donatori di sangue iscritti alla Fidas, riconoscimenti legati ai vari traguardi raggiunti in termini di donazioni, e ad otto donatori di organi, che sono iscritti all’Aido da più di trent’anni.
Alla manifestazione, che ha preso avvio con una commemorazione davanti al monumento ai Caduti ed una messa in chiesa animata dalla corale Sant’Elena e si è conclusa con una cena, hanno partecipato le rappresentanze di sedici associazioni della provincia ed una settantina di donatori di Buttapietra. Per quanto riguarda la Fidas, la festa di quest’anno costituisce il preludio ad una scadenza importante. Il prossimo anno, infatti, il sodalizio festeggerà il suo quarantesimo compleanno. È datata 1978 la nascita della prima associazione di donatori di sangue a Buttapietra, che allora si chiamava Gruppo francescano donatori e poi è confluita in Fidas assieme ad altre due associazioni. La sezione Aido, invece, è nata nel 1981, anche se poi è rimasta ferma per una decina d’anni a causa della mancanza di volontari, prima che nel 2008 alcuni volenterosi ne riprendessero in mano l’attività.LU.FI.