Al via al progetto «Una scelta in Comune» che autorizza ogni cittadino, che rinnova la carta d’identità all’ufficio anagrafe, ad esprimere il proprio assenso alla donazione di organi. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Aido, Associazione italiana donatori d’organi e tessuti, e assessorato al Sociale per sensibilizzare sulla donazione.
Spiega le modalità Nicola Tezza, presidente dell’Aido: «Da oggi, esprimersi sulla donazione di organi è più facile. Quando si rinnova la carta di identità, basta chiedere all’ufficiale anagrafe il modulo per la dichiarazione, riportare nel campo indicato la propria volontà, firmarlo e riconsegnarlo. La scelta sarà trasmessa in tempo reale al Sistema informativo trapianti, la banca dati del ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. È sempre possibile però», sottolinea Tezza, «cambiare idea sulla donazione, perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo».
Ci sono altre modalità per esprimere la propria scelta sulla donazione di organi: richiedere, compilare e consegnare il modulo all’Ulss 9 scaligera, in via Poloni 1, a Verona; compilare di propria mano e firmare l’atto di donazione il sabato mattina, dalle 11 alle 12, nella sede dell’Aido a Castel d’Azzano, sede situata nella Baita degli alpini; scrivere su un foglio libero la propria volontà in merito, inserendo i propri dati anagrafici e firmando. La dichiarazione, depositata al Comune o all’Asl o all’Aido, verrà registrata e sarà consultabile attraverso il sistema informativo trapianti.
«Il Comune di Castel d’Azzano», conclude il presidente dell’Aido, «è tra i primi nella provincia veronese ad avviare questo progetto che è stato presentato al pubblico in occasione del concerto del 2 giugno e verrà riproposto durante l’estate in concomitanza con i vari eventi per sensibilizzare il maggior numero di persone. Ricordo che non esistono limiti di età per esprimere la propria volontà a donare». G.G.