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Domenica i grammofoni diffondono musica lirica

Dopo il concerto del mese scorso che si è tenuto in Sala Maffeiana, a Verona, per celebrare i 60 anni dalla scomparsa del tenore Benianimo Gigli e dopo la trasferta al conservatorio Santa Cecilia di Roma, organizzata sempre per commemorare il cantante lirico recanatese, i grammofoni del museo Opera di Povegliano tornano a suonare per il pubblico locale. Domenica alle 17, è programmato infatti a Villa Balladoro un ascolto in musica su arie operistiche e brani degli anni ’30 e ’40. «Proporremo pezzi tratti dalle più famose opere di Giacomo Puccini: Boheme, Turandot, Madama Butterfly, Tosca. Poi anche da Cavalleria Rusticana di Mascagni e canzoni come O Sole Mio e Malafemmena», spiega Alberto Chiantera, direttore del museo. Tutti i brani sono incisi su dischi in gommalacca e carbone e saranno diffusi dai grammofoni del museo, veri gioielli della collezione conservata al Balladoro e molto richiesti anche per serate d’ascolto programmate nel resto d’Italia. Dopo il concerto, organizzato anche con il contributo dell’amministrazione comunale in vista del Natale, è prevista una visita guidata al museo e uno scambio di auguri. Poiché i posti disponibili sono limitati è necessario segnalare la propria intenzione a partecipare, telefonando al numero 045.976113. • VA.ZA.

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