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Curare i veterinari dallo stress
Il progetto premiato a Padova

Studiata da due dottoresse veronesi la terapia per i veterinari
Studiata da due dottoresse veronesi la terapia per i veterinari
Studiata da due dottoresse veronesi la terapia per i veterinari
Studiata da due dottoresse veronesi la terapia per i veterinari

Le due psicologhe Fatima Tarollo e Linda Signorini residenti a Nogarole Rocca e Isola della Scala hanno ricevuto il «Premio innovazione in psicologia 2017», promosso dall’Ordine degli psicologi del Veneto, all’Orto Botanico di Padova.

L’evento prevedeva la partecipazione di dodici finalisti, che hanno presentato i loro progetti (selezionati da una giuria tra gli 80 pervenuti) suddivisi in quattro categorie: psicologia clinica, psicologia del lavoro, psicologia della salute, ambiti innovativi. Tutti i progetti finalisti sono stati premiati con una borsa di studio e con corsi di formazione rivolti alla realizzazione degli stessi.

Il nostro progetto, nell’ambito della psicologia del lavoro, e intitolato «Molla l’osso», è rivolto ai medici veterinari ed è relativo alla prevenzione e gestione dello stress dovuto al carico lavorativo proprio della professione. Il rapporto con i proprietari degli animali, il contatto con la sofferenza delle bestiole, gli orari molto lunghi ed intensi, il rapporto con i colleghi, le formalità burocratiche ecc.. tante variabili che a lungo andare possono incidere sulla qualità della vita e del lavoro del professionista, sfociando in quella che, viene definita «Sindrome di Burn-out».

L’Ordine dei veterinari della provincia di Verona, si è già mostrato sensibile alla tematica e disponibile alla realizzazione del progetto delle giovani dottoresse veronesi. «Il nostro progetto», scrivono le due psicologhe premiate, «si è classificato al terzo posto della categoria Psicologia del lavoro e ci ha permesso, già ieri sera, di avere una grande visibilità, oltreché dei contatti di collaborazione con colleghi e con professionisti veterinari del padovano presenti alla serata, anche se il nostro intento è di realizzare il progetto nella provincia di Verona, grazie anche al sostegno dell’Ordine degli psicologi del Veneto ma soprattutto grazie alla disponibilità dell’Ordine dei medici veterinari della Provincia di Verona».

A settembre, fanno sapere in conclusione ancora Fatima Tarollo e Linda Signorini, in data ancora da definire, è già prevista una serata di presentazione all’Ordine dei veterinari di Verona.

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