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Corelli nel palmarès
del rinomato concorso

Nel palmarès del premio organizzato per ricordare Giuseppe Lugo, figura anche il grande tenore Franco Corelli, che considerava il cantante veronese suo maestro e, ogni volta che veniva a cantare a Verona, si recava, quasi in pellegrinaggio, a salutare il «suo Bepi» a Villa Vento, a Custoza. Giuseppe Lugo aveva ribattezzato così, con il titolo del suo grande successo, «La mia canzone al vento», Villa Canossa, acquistata perché divenisse la sua dimora, una volta che avesse conclusa la carriera nella lirica.

Nato a Rosolotti nel 1899, il «tenore venuto dalla terra», come felicemente lo definì un critico musicale, avrebbe tanto voluto tornare a vivere nella sua terra. Ma le cose purtroppo non andarono come avrebbe voluto e, nel 1959, trasformò la villa in un ristorante in quale divenne comunque meta di appassionati di buona cucina territoriale e del bel canto.

Dopo dieci anni, Giuseppe Lugo decise di vendere il ristorante all’amico Giuseppe Pezzini che lo invitò a tornare a Villa Vento ogni volta che l’avesse voluto: quella restava casa sua, gli disse.

Morto nel 1980 Lugo, Giuseppe Pezzini volle dare forza e valenza culturale al ricordo affettivo che lo legava al grande cantante, condividendolo con gli appassionati melomani e la gente del territorio. Fu così che nacque, nel 1994, il premio intitolato al grande tenore. Premio arrivato alla ventottesima edizione.M.P.

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