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Confronto
tra sindaci
a porte chiuse

Il tempo stringe per i Comuni che devono decidere se aderire allo Sprar. Ieri pomeriggio per questo la sindaca di Sommacampagna Graziella Manzato ha convocato la conferenza dei sindaci dell’Ulss22, che presiede, e che oggi si chiama Comitato del distretto 4 della Aulss 9 scaligera. È stato un incontro interlocutorio, spiega, convocato tra i Comuni «che già hanno esperienza nella gestione collettiva dei temi sociali». Nel pomeriggio, al quale ha partecipato una trentina di amministratori tra cui il vicesindaco di Villafranca Nicola Terilli, è stato approfondito il tema dello Sprar anche con l’aiuto di una dirigente comunale e di una assistente sociale di Verona che già sperimentano il sistema. A loro, sindaci e assessori si sono rivolti porgendo domande tecniche.

«Si è voluto dare informazioni per capire cosa significa il sistema di protezione e cosa aspetta i Comuni che vi aderiranno», continua Manzato. Anche questo incontro, come il consiglio di Villafranca, è stato a porte chiuse: «Era necessaria un’occasione di lavoro informale in cui ciascuno potesse esprimersi liberamente, essendo il tema carico di sentimenti politici», spiega Manzato. Ciascun comune deciderà cosa fare, ma non si escludono possibilità di collaborazione tra enti. M.V.A.

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