Da più di vent’anni è l’anima laica della parrocchia di Marchesino. Per questo motivo, Domenica Celestina Castagna, sessantatreenne che si divide fra i campi di famiglia e l’impegno da sarta in casa, nonché da quello familiare (è sposata, ha una figlia), è stata premiata come «Volontaria dell’anno» dall’amministrazione comunale di Buttapietra. La cerimonia si è svolta nell’ambito di una manifestazione promossa dal Comune: per Celestina è stata motivo di sorpresa, oltre che, probabilmente, di soddisfazione, seppur inespressa per modestia.
«Il mio impegno in parrocchia lo porto avanti semplicemente perché ritengo giusto farlo, per cui quando mi hanno detto che volevano premiarmi non ci credevo», dice la volontaria. La quale ci tiene però a ringraziare il sindaco Sara Moretto ed il Comune per il bel gesto nei suoi confronti.
Domenica Celestina Castagna, da una vita è una delle catechiste di Marchesino, è inoltre ministro straordinario per l’eucarestia, fa parte del gruppo dei lettori della chiesa. In parrocchia la donna si occupa di tante cose, dalle vesti per le comunioni alle piccole necessità quotidiane. Da tempo, inoltre, collabora con i gruppi Acat. «Cose che ritengo scontato fare», aggiunge. «Con questo premio, una targa ricordo, portiamo avanti un’idea nata solo cinque anni fa, ma non per questo meno significativa», dice il primo cittadino. «Quello del Volontario dell’anno è un riconoscimento che premia non solo chi ne è insignito ma, idealmente, tutti coloro, e a Buttapietra sono tanti, che si danno da fare per gli altri. Sicuramente non sarà possibile consegnare a tutti un attestato, ma è evidente che fanno un lavoro che importante per la comunità e di cui gli siamo grati».LU.FI.