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Campo da calcio
La giunta approva
il progetto definitivo

Gianfranco Dalla Valentina
Gianfranco Dalla Valentina
Gianfranco Dalla Valentina
Gianfranco Dalla Valentina

La frazione di Lugagnano avrà un nuovo campo da calcio. Sorgerà in via Barlottini, negli impianti sportivi «Apostoli». La giunta ha approvato il progetto definitivo, che prevede un quadro economico complessivo di 555 mila euro, comprese le spese per l’acquisto dell’area.

La realizzazione del nuovo campo da calcio si inserisce in un disegno urbanistico più ampio.

La prospettiva, già prevista dalla precedente amministrazione, è quella di un accordo complesso, che implicherebbe una sorta di scambio fra il Comune e il gruppo Amadori: il primo diventerebbe proprietario dell’area dell’ex Agripol, che verrebbe adibita ad uso pubblico, mentre il secondo riceverebbe il permesso di edificare nella zona di via Stadio. Se, come l’amministrazione spera, lo scambio si concretizzasse, allora il campo da calcio che c’è attualmente in via Stadio diventerebbe inutilizzabile e questo implicherebbe la necessità di averne uno nuovo.

È proprio in quest’ottica che la giunta ha deciso di realizzare un nuovo campo da calcio in via Barlottini. Secondo le intenzioni dell’amministrazione, i lavori partiranno entro l’autunno in modo che per la fine dell’anno l’opera risulti completata nella sua parte strutturale.

«Il campo», spiega l’assessore allo sport Gianfranco Dalla Valentina, «è un pezzo di un progetto più ampio che prevede che l’area sportiva si estenda verso nord e, in futuro, possa arrivare quasi ad intersecare via Bussolengo.

Questo, in una prospettiva a lungo termine, consentirà alle automobili di accedere al polo sportivo dalla viabilità esterna, ovvero da nord. Verrà perciò alleggerito il traffico delle zone residenziali attorno all’impianto».

Nel febbraio del 2015, il Comune ha ricevuto da Amadori in comodato d’uso gratuito per sei anni l’area dell’ex Agripol. Ora, si attende che i tempi per procedere all’acquisizione divengano maturi. A questo proposito, il presidente del consiglio Roberto Merzi dichiara: «Nell’ultimo incontro, il gruppo Amadori ha espresso l’intenzione che lo scambio avvenga nel giro di un anno e mezzo, due». F.V.

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