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Avviato il progetto
di tirocini in aziende
per i disoccupati

Favorire l’inserimento lavorativo di cittadini disoccupati. È l’obiettivo del progetto Oltre lo sportello, promosso dalle amministrazioni di Sona e Sommacampanga, con l’Agenzia sociale Lavoro & Società, la cooperativa sociale I Piosi e la Fondazione Cariverona. In concreto, vengono finanziati dei tirocini della durata di quattro mesi, che sono gratuiti per le aziende e prevedono per la persona una retribuzione di 400 euro mensili. II progetto è nella sua fase iniziale, quella in cui le aziende del territorio vengono contattate nell’ottica di conoscere le loro eventuali esigenze di personale e il loro eventuale interessamento ad aderire all’iniziativa. La procedura funziona così: le persone idonee vengono individuate dai servizi sociali dei Comuni e indirizzate allo sportello lavoro di Caselle per i colloqui preliminari; poi, viene identificata un’azienda che abbia un’esigenza di personale coerente con il profilo professionale del candidato.

I tirocini si svolgono per un periodo abbastanza lungo da consentire alle aziende di verificare e implementare le capacità professionali della persona. Una volta concluso, il percorso formativo potrebbe anche portare a un’assunzione. L’iniziativa si rivolge soprattutto a cittadini disoccupati che abbiano superato i cinquant’anni; tuttavia, in caso di disponibilità di posti, il progetto verrà aperto anche a persone di età inferiore.

Il vicesindaco di Sona Simone Caltagirone, con delega alle politiche sociali, afferma: «Queste sono iniziative che dovrebbero essere messe in atto in maniera continuativa da più Comuni. Le aziende si sentono più incentivate ad aderire se i progetti sono interamente finanziati dagli enti. Ce n’è bisogno, soprattutto in questi anni in cui il bacino di utenza, costituito da persone senza lavoro, è purtroppo molto ampio».F.V.

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