<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Armonie d’affetto
ricordo in musica
di Luigi Serpelloni

La maratona musicale di agosto, embrione della stagione concertistica
La maratona musicale di agosto, embrione della stagione concertistica
La maratona musicale di agosto, embrione della stagione concertistica
La maratona musicale di agosto, embrione della stagione concertistica

Il suo nome risuona nelle note musicali, ricordo indelebile di gioventù e di studio spezzati troppo presto dalla malattia. Si chiamerà «Luigi Serpelloni» la prima stagione concertistica alla chiesa di San Rocco, a Villafranca, organizzata dal comitato che custodisce l'antico oratorio, col sostegno dell'associazione di ricerca contro il cancro e della Provincia. Cinque appuntamenti da ottobre a febbraio fonderanno la musica classica con la moderna e col jazz e il tango nelle mani di musicisti professionisti, molti villafranchesi, come la pianista Flavia Casari, direttore artistico dell'iniziativa.

«Il comitato di San Rocco, nato 25 anni fa per ripristinare l’omonima sagra», spiega Eugenio Turrini, presidente del gruppo, «a Natale e il 16 agosto propone concerti per raccogliere fondi da destinare al recupero dell'oratorio perché sia vivo e frequentato. Ma nel 2013 la morte di Luigi ci ha sconvolto tutti. Abbiamo organizzato conferenze sull' Airc, abbinandole in agosto alla maratona musicale con i musicisti veronesi. Da lì è nata l'idea della stagione concertistica: per fare musica e per ricordare Luigi, raccogliendo fondi per l'Airc».

Gli occhi brillanti, chini sui libri di civiltà antiche, finché la malattia gliel'ha concesso, Luigi è scomparso per un tumore a 26 anni mentre stava preparando l'esame di paleografia. La sua morte, affrontata con serenità disarmante, ricorda spesso la mamma Chiara, aveva scosso il comitato di San Rocco del quale il papà Michelangelo Serpelloni era stato presidente. E il primo concerto, domenica alle 18, a ingresso gratuito, sarà tenuto dalla pianista Jenny Borgatti, ultima maestra di pianoforte di Luigi, che si esibirà con Enrico Bentivoglio al sax in «Percorsi sonori» con musiche di Chopin, Rachmaninov, Faurè, Debussy e Piazzolla. Nell’occasione, sarà consegnato all'Airc l’assegno di 1.500 euro raccolti alla maratona musicale scorsa.

«Ci guida l'idea di proporre concerti di alto profilo», spiega Casari. «Condividere valori culturali ci arricchisce e San Rocco è un luogo splendido e intimo perché si spezza la separazione tra palcoscenico e pubblico».

Il 27 novembre il trio Arduini, dei fratelli Paolo al violino, Stefano al violoncello ed Elena al pianoforte, suonerà Beethoven e Dvorak. Il 18 dicembre, Casari, con il flauto traverso di Pamela Morgia e il violoncello di Martina Rudic, proporrà Weber, Gaubert e Kapustin. Il 29 gennaio, per i bambini, ci sarà Il flauto magico di Mozart con Giuseppe Schiavone, Daniele Pianegonda e Fabio Brugnoli al flauto traverso. Il 26 febbraio, tango di Alma Migrante con Leonardo Bellesini (violino), Francescpo Repici (fisarmonica), Liviana Loatelli (pianoforte), Nicola Monti (contrabbasso).

«Luigi per noi è un ricordo indelebile», spiega Serpelloni. «Era un giovane pieno di vita, amante della musica e della cultura. I musicisti hanno sposato questa causa e ora mettiamo le basi perché sia un progetto duraturo». «Iniziativa di spessore», conclude Luca Zamperini, consigliere provinciale delegato alla cultura, «che avvicina le persone alla musica e al nostro gioiello di San Rocco».

Maria Vittoria Adami

Suggerimenti