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Addio alla base dei missili Usa
Diventerà il cuore del turismo

Il Comune acquisisce area e immobili gratuitamente del Demanio e riceve le chiavi
Il sindaco Bigon: «Rientrerà nel progetto del Parco delle Risorgive e del nostro Museo»
Uno degli immobili dell’ex base missilistica Hawk 10 FOTO PECORAIl sindaco di Povegliano Anna Maria Bigon apre il lucchetto
Uno degli immobili dell’ex base missilistica Hawk 10 FOTO PECORAIl sindaco di Povegliano Anna Maria Bigon apre il lucchetto
Uno degli immobili dell’ex base missilistica Hawk 10 FOTO PECORAIl sindaco di Povegliano Anna Maria Bigon apre il lucchetto
Uno degli immobili dell’ex base missilistica Hawk 10 FOTO PECORAIl sindaco di Povegliano Anna Maria Bigon apre il lucchetto

Giorgio Bovo

L’ex base militare è del Comune. Ieri mattina ultimo atto del passaggio di proprietà con la consegna delle chiavi al sindaco Anna Maria Bigon da parte del Quinto reparto infrastrutture di Padova. In municipio, c’erano assessori e consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, rappresentanti del Genio militare di Verona, dell’Agenzia del Demanio e del funzionario dei Servizi territoriali del Veneto, e autorità civili e militari del territorio. La delegazione si è quindi recata in visita al complesso.

Il Comune ha così acquisito gratuitamente la dismessa base militare Hawk 10 e soddisfatti sono il primo cittadino e la sua amministrazione. «Abbiamo sempre creduto», spiega Anna Maria Bigon, «in questa possibilità: l’acquisizione di tale bene demaniale era uno degli obiettivi che l’attuale amministrazione ha ritenuto di includere nel proprio programma politico amministrativo della scorsa campagna elettorale, considerandolo una significativa risorsa per la valorizzazione e lo sviluppo del nostro territorio. Appena insediati, ho conferito al consigliere Luciano Bresaola una delega e un mandato specifici per approfondire la questione. Il risultato ottenuto è frutto di un grande lavoro di squadra. Ricevere un’area così importante e, soprattutto, senza costi per le casse comunali è una conquista per la nostra comunità. La sua destinazione dovrà quindi essere oggetto di uno specifico progetto di valorizzazione compatibile con la presenza del Sito di interesse comunitario “Risorgive di Povegliano” e con le necessità di dare avvio alla realizzazione del Parco delle Risorgive e di un Museo del territorio, per dare un nuovo impulso turistico e culturale al nostro Comune. In risposta, inoltre, alle numerose richieste finora pervenute, potranno trovare qui opportuna collocazione anche attività sociali, culturali e sportive, compatibili con il più generale progetto di sviluppo ambientale e territoriale». Per l’operazione arrivano i complimenti da Roma, dal deputato veronese Vincenzo D’Arienzo della commissione difesa alla Camera: «Nell’ambito del federalismo demaniale, le Forze Armate italiane hanno rimesso a disposizione della comunità tanti beni prima in uso. Brave quelle Amministrazioni, come Povegliano, che hanno saputo cogliere l’opportunità e la disponibilità della Difesa per utilizzare spazi a disposizione dei propri cittadini. Senza questa capacità non ci sarebbe stata alcuna consegna». Con l’atto di ieri mattina si è concluso il percorso iniziato nel settembre 2013 con la presentazione della domanda, da parte del Comune, di acquisizione a titolo gratuito dei 176.446 metri quadrati di terreno a sud-est del centro abitato, tra la corte Torneghiso e le sorgenti della fossa Liona, su cui insiste il complesso. La Hawk 10, presidio missilistico dedicato alla difesa antiaerea, si era insediata sul finire degli anni ’60 ed è stata operativa fino all’inizio degli anni 2000 impiegando da 30 a 50 militari. L’installazione comprendeva postazioni, piazzole ed edifici adibiti a mensa e cucina, sorveglianza e ufficio tecnico. A queste strutture, oggi inagibili, si aggiungevano sei rampe per i missili Hawk.

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