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Addio al concittadino onorario Willeit «Un precursore e a lui dobbiamo tanto»

A sinistra, Ferdinand Willeit che riceve la cittadinanza onoraria
A sinistra, Ferdinand Willeit che riceve la cittadinanza onoraria
A sinistra, Ferdinand Willeit che riceve la cittadinanza onoraria
A sinistra, Ferdinand Willeit che riceve la cittadinanza onoraria

Era anche un po’ veronese, Ferdinand Willeit, 79 anni, scomparso tre giorni fa in seguito alle complicanze di un intervento al cuore, al quale si era sottoposto proprio nel capoluogo scaligero. L’ex presidente dell’autostrada del Brennero, attualmente alla guida di Brennercom spa, controllata di A22, era infatti cittadino onorario di Nogarole Rocca dal maggio del 2003. A conferirgli il riconoscimento era stato il sindaco di allora e di adesso, Paolo Tovo, legato da un rapporto di amicizia personale che andava oltre le relazioni istituzionali. «All’inizio non è stato facile. Willeit ad un primo contatto era un po’ burbero. Ci siamo conosciuti nel ’95 quando occorreva sistemare il casello di uscita dalla A22», racconta. «In quel periodo ho iniziato anche a proporre il recupero dell’ex oratorio di San Leonardo, a Pradelle, e l’organizzazione di un evento di commemorazione delle vittime della strada», ricorda. Il presidente sembrava piuttosto scettico. «Ma non scartò l’ipotesi, perché è sempre stato capace di individuare da una proposta un’opportunità. Io ho promesso che in un anno l’amministrazione avrebbe espropriato e restaurato il piccolo immobile. Una sommessa mantenuta. Da lì ci siamo guadagnati la sua fiducia», aggiunge il sindaco. Tutta l’area fu sistemata a spese di Autostrade del Brennero Spa. Se Nogarole ha un auditorium il merito è anche di Willeit. «Quando per la prima volta, quindici anni fa, abbiamo organizzato la manifestazione “Strade e società. Percorsi in sicurezza” e abbiamo scoperto la targa che ricorda le vittime di incidenti in autostrada era profondamente commosso», spiega Tovo. «A suo tempo è stato un precursore, prevedendo misure a tutela dei viaggiatori lungo la A22 ed impedendo il sorpasso agli autotreni». Il 6 novembre, data fissata per il prossimo appuntamento sulla sicurezza, la giornata sarà completamente dedicata a Willeit che fu anche deputato. «Io, il vicesindaco Luca Trentini e l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brisighella, l’abbiamo incontrato circa un mese fa. Era in forma e ci ha confermato che sarebbe stato presente, come sempre, per la rassegna», aggiunge Tovo. «L’appuntamento per lui era imperdibile, arrivava presto alla mattina per fare un giro del paese e vedere come era tenuto. Dobbiamo a lui anche la rete in fibra ottica e la sistemazione della viabilità ciclabile da Pradelle a Nogarole. Ricorderemo sempre il suo entusiasmo e la sua voglia di fare», conclude. Ai funerali, la cui data non è ancora stata fissata, il Comune di Nogarole parteciperà con il proprio gonfalone. •

Valeria Zanetti

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