<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

25 anni, aperitivo gratuito
con tutti gli ex direttori

Per festeggiare i primi 25 anni della presenza della Banca Popolare di Verona nella frazione di Rizza, il direttore Nicola Sganzerla ha invitato la comunità alle 17,30 di oggi a un aperitivo in filiale insieme a tutti i direttori che si sono succeduti in questi anni. Ne spiega la ragione: «È l’occasione per dire grazie alla gente di Rizza che ha avuto fiducia in noi e ha continuato ad averla perché, nonostante le difficoltà che abbiamo affrontate in questi anni, la filiale ha mantenuto e aumentato i suoi clienti». Sono 1.100 i conti correnti prevalentemente di privati, artigiani, agricoltori e commercianti, con 15 milioni di impieghi e 45 di raccolta. «Fin dall’inizio», spiega il direttore che svolge lo stesso ruolo nell’altra filiale della stessa banca a Beccacivetta (quest’ultima con bilancio quasi triplo rispetto a quello di Rizza), «il rapporto con i clienti è stato diverso: a Beccacivetta è più formale, mentre a Rizza la gente, pur appartenendo a tre differenti amministrazioni - Verona, Castel d’ Azzano e Villafranca, si sente più comunità e la relazione diventa più profonda e personale. Le ragioni di questi diversi atteggiamenti stanno forse nel fatto che a Rizza i residenti storici sono più numerosi dei nuovi arrivati, o forse per il profondo lavoro di aggregazione sociale che ha svolto e svolge la parrocchia». La conferma viene anche da Stefano Totolo, referente della Banca di Rizza, punto di riferimento di ogni incontro e critica: «La crisi non ha compromesso la fiducia nei nostri confronti perché siamo riusciti a rimanere vicini alla gente, ad ascoltarla e accettare le sue critiche che indicano partecipazione e pur nella crisi stiamo aiutando famiglie e piccole imprese. E quando le difficoltà sembrano insuperabili lasciamo la porta aperta per altri incontri alla ricerca di soluzioni condivise». G.G.

Suggerimenti