Uomini, donne, monti e storie straordinarie

Per gli appassionati di storie di montagna e di avventura, è ricominciato il ciclo di incontri «Montagna Cinema», tradizionale appuntamento autunnale. Organizzata nella Sala Polifunzionale di Valgatara dalla biblioteca di Marano e dal CAI di San Pietro in Cariano, è all’edizione 19. Oggi, alle 21, si terranno due proiezioni sulla storia di Mary Varale, moglie del giornalista Vittorio Varale, pioniera del mondo alpinistico femminile italiano, e Giusto Gervasutti, soprannominato «il Fortissimo», l’alpinista più completo del periodo tra le due guerre mondiali. La prima proiezione, «Con le spalle nel vuoto» (2010), regia di Sabrina Bonaiti, racconta la storia di Mary, donna forte e coraggiosa, che ha dovuto lottare con il maschilismo imperante nella società e nell’alpinismo della prima metà del Novecento. Il film ricostruisce giovinezza e maturità di una donna che ha lasciato un grande segno nell’alpinismo. Nel film si intrecciano gli scritti del marito giornalista, ricordi, testimonianze di parenti stretti, racconti di storici e alpinisti. «Giusto Gervasutti - Il solitario signore delle pareti», regia di Giorgio Gregorio, ricorderà la personalità solitaria e tormentata e le grandi scalate di Gervasutti ripercorrendone le orme con testimonianze e stralci di suoi scritti che parlano di un uomo sempre alla ricerca di «una felicità irraggiungibile, sempre vicina e sempre sfuggente». •